Neanche il tempo di annunciare date (dal 2 al 6 marzo) e conduttori (confermata la coppia Amadeus – Fiorello), che si è acceso il dibattito sul Festival di Sanremo 2021. Il pomo della discordia riguarda il regolamento delle votazioni per le quali i discografici vorrebbero che a votare sia solo la stampa musicale. FIMI chiede di ridefinire il meccanismo di voto che, nelle ultime due edizioni, ha visto il ruolo preponderante della Sala Stampa. Nello specifico, vorrebbe privilegiare il peso della critica musicale rispetto ai media che si occupano genericamente di televisione e spettacolo. In risposta alla notizia è intervenuta anche l’associazione PMI – Produttori Indipendenti Italiani che ha osservato come la proposta di FIMI non trovi d’accordo il settore. Insomma, la partita è aperta.
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