Sciopero tassisti a Napoli, centinaia di auto occupano piazza del Plebiscito

EMBED

Centinaia di taxi hanno occupato piazza del Plebiscito a Napoli. Le auto bianche sono state parcheggiate all'interno dell'emiciclo occupando così la grande area pedonale tra il Palazzo Reale e la Basilica di San Francesco di Paola. È l'ultima forma di protesta in ordine di tempo dei tassisti napoletani, che nei giorni scorsi hanno scioperato più volte come i loro colleghi delle altre città italiane contro le misure previste dal ddl concorrenza. Lo stop dei taxi si sta ripercuotendo pesantemente in città, con lunghe file di turisti e residenti alla fermata dei pullman nei pressi della Stazione centrale di piazza Garibaldi.

 

Uber files, maxi inchiesta del Guardian: «Pressioni sui governi per espansione globale, ecco i documenti segreti»

"Perché i tassisti stanno scioperando senza autorizzazione? A Milano non si trova un taxi. Dopo i due giorni di sciopero generale della scorsa settimana e l'annuncio di due altre giornate di sciopero per il 20 e il 21 luglio, oggi la categoria ha deciso di incrociare le braccia senza autorizzazione, andando contro la legge che regolamenta gli scioperi". Lo ha dichiarato il professore Pietro Paganini, presidente di Competere.Eu - Policies for Sustainable Development, think tank europeo che sviluppa idee di policy per creare filiere sostenibili. "È una questione - aggiunge - di libertà contro privilegio. Il cambiamento è inesorabile e i tassisti se ne devono fare una ragione. Questo atteggiamento continuo da parte della categoria nell'opporsi al cambiamento, insieme a una vaga accondiscendenza da parte della politica, costituisce un freno allo sviluppo del Paese. E provoca, inoltre, danni e disagi ai cittadini", continua Paganini. Nelle città dove è in corso lo sciopero non sono poche le difficoltà a cui stanno andando incontro cittadini e utenti: questa mattina i milanesi si sono svegliati senza taxi, non sanno fino a quando durerà lo sciopero selvaggio e non sono garantiti nemmeno i trasferimenti da e per l'aeroporto di Linate. A Napoli la situazione non è da meno: 500 taxi hanno occupato Piazza del Plebiscito, bloccando di fatto l'intera mobilità della zona con lunghe file di turisti e residenti alla fermata dei pullman nei pressi della Stazione centrale di piazza Garibaldi. La vicenda dovrebbe essere impugnata dall'Autorità di Garanzia Sciopero per valutare se si tratti di interruzione illegittima di pubblico servizio. Questa è l'ennesima prova che conferma la necessità di una riforma strutturale del trasporto pubblico, sia di linea che non di linea. Gli utenti hanno bisogno di un servizio a loro misura e non di essere ostaggi nella propria città", conclude Paganini.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it