Ecco il momento in cui i vigili del fuoco aiutano i sopravvissuti Gianfilippo Parete, 8 anni, e la mamma Adriana a uscire dall'angusto rifugio in cui sono rimasti sepolti per quasi 48 ore insieme ad altri quattro superstiti. «Vai chicco!», dicono i vigili del fuoco al piccolo Gianfilippo, incoraggiandolo ad uscire dal tunnel scavato nella neve. I due superstiti sono i familiari del cuoco Giampiero, il primo a dare l'allarme contattando con WhatsApp il suo datore di lavoro a Silvi. La mamma, quando è stata portata alla luce ha indicato chiaramente ai vigili del fuoco di andare a prendere la figlia Ludovica, 5 anni, ancora nel vano in cui avevano trovato rifugio.
Gianfilippo, portato in ospedale insieme alla mamma subito dopo il salvataggio, «scherza e ride». I due stanno bene: presentavano una lieve ipotermia e sono stati stabilizzati. Ora sono in osservazione, in compagnia di Giampiero, il 38enne che è riuscito ad evitare la slavina e ha lanciato l'allarme.
Madre e figlio hanno riabbracciato il padre Giampiero Parete, dimesso dall'ospedale. Il 38enne, che era riuscito a evitare la slavina e ha lanciato l'allarme, ora è con i suoi familiari. Manca solo Ludovica, che era con loro in albergo.
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