Ragazzi morti a Terni, pusher confessa al gip

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Ha confessato lo spacciatore responsabile della morte dei due minori di 15 e 16 anni di Terni. Durante l'udienza di convalida del fermo, il pusher 41enne ha ammesso davanti al gip di avere ceduto per 15 euro mezzo flacone di metadone con acqua ai due ragazzi, poi morti nel sonno nelle loro case. L'interrogatorio davanti al gip è durato circa un'ora. L'uomo è accusato di morte come conseguenza di altro delitto. Non era la prima volta che lo spacciatore cedeva droga ai due adolescenti.