Polizia, Gabrielli premiato a Viareggio. «Esempio di vicinanza delle istituzioni ai cittadini»

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Il Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Franco Gabrielli è ritornato nella sua città natale per ritirare il premio speciale Viareggio 200.

Nella cittadella del Carnevale si è infatti celebrata, nella serata di ieri, la 91° edizione del premio letterario Viareggio Rèpaci, nato in Versilia nel 1929 per iniziativa di tre grandi uomini di cultura: Leonida Rèpaci, Carlo Salsa e Alberto Calantuoni.

Profondo orgoglio e grande emozione da parte del Prefetto Gabrielli scelto da una commissione di esperti per la sua personalità ed elevata professionalità di cui ha dato prova nei delicati ruoli ricoperti durante la sua carriera. 

A consegnare il premio, un´opera dell´artista Sandro Luporini, il Sindaco Giorgio del Ghingaro ed il Questore di Lucca Alessandra Feranda Cordella Con la seguente motivazione:



"Valido esempio, anche per le future generazioni, di come le Istituzioni siano vicine ai cittadini e abbiano il loro senso d´essere nella difesa e nella tutela della convivenza civile, pacifica e rispettosa delle regole democratiche"

Il Capo della Polizia ha ringraziato, dicendosi "onorato ed emozionato di ricevere questo prestigioso riconoscimento nella mia città natale. In questo momento il mio pensiero non può che rivolgersi alla mia famiglia che ha instillato in me i valori di onestà e giustizia e alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che quotidianamente mi affiancano nel delicato compito di garantire le libertà e i diritti di tutti i cittadini."

La prestigiosa kermesse - presentata da Tiziana Ferraio e Nino Graziano Luca  - si è aperta con le note del brano di Giorgio Gaber La Libertà, a memoria di quel "Liber et immunis" che è motto dell´iniziativa tutt´oggi modello di autonomia e indipendenza politica e culturale.

Tanti gli ospiti e gli artisti premiati, in una serata all´insegna dell´arte, del pensiero, delle professioni.