Per oltre un anno e mezzo si sono scambiati nel dark web foto e video pornografici con neonati vittime degli abusi o con bambini che subivano violenze dagli adulti, o ancora con minori sotto i 14 anni ripresi in atti sessuali con uomini. Mercoledì mattina la polizia postale ha eseguito tredici arresti in tutta Italia su richiesta della procura di Palermo. Ventuno i denunciati a piede libero. Per tutti a vario titolo i reati contestati sono divulgazione, cessione e detenzione di materiale pedopornografico. Centinaia di migliaia i file trovati e sequestrati. In manette anche un ufficiale della guardia di finanza. Tra gli indagati anche ricchi professionisti del nord e giovani disoccupati del sud Italia. Fondamentale l'azione di due agenti sotto copertura che per mesi si sono infiltrati nella rete internazionale di trafficanti di materiale pedopornografico. (LaPresse)
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout