Guerriglia a Napoli nella prima notte di coprifuoco: scontri e devastazioni

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Servizio di Antonio Folle

Un migliaio di giovani a volto coperto, tra loro molti militanti del circuito 'antagonista' e non solo, sono scesi per le strade a Napoli, nella prima serata di coprifuoco alle 23, per protestare contro la stretta anticovid varata dal governatore della Campania De Luca. Ci sono stati scontri con la polizia - un centinaio di agenti in tenuta antisommossa - e lanci di lacrimogeni e petardi, soprattutto davanti al palazzo della Regione. Un cassonetto è stato dato alle fiamme, mentre bottiglie di vetro sono state scagliate contro gli agenti. I manifestanti sono scesi in strada organizzati da un tam tam partito sui social. Colpito e spinto su un'auto un giornalista di SkyTg24 durante gli scontri.