Il procuratore aggiunto Laura Pedio e i pm Francesca Crupi e Adriano Scudieri hanno indagato su una rete di prestiti con il metodo della 'hawala', tipico della finanza islamica. In tutto sono 16 le misure cautelari eseguite dalla Guardia di Finanza nei confronti di altrettanti indagati e 1,7 i milioni di euro sequestrati. Si tratta dell'epilogo della maxi operazione 'Cash Away', condotta dal nucleo di polizia economico-finanziaria di Milano che ha consentito di smantellare uno strutturato sodalizio criminale, con base a Milano e nell'hinterland, che operava in Italia e all'estero. Al vertice c'erano due broker 'hawala' di origini egiziane che raccoglievano e trasferivano ingenti risorse finanziarie di origine illecita, riciclavano denaro oggetto della abusiva prestazione di servizi di pagamento, emettevano e utilizzavano fatture di operazioni inesistenti emesse da società create 'ad hoc'. (LaPresse)
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