(LaPresse) - Blitz antimafia nel Palermitano: i carabinieri hanno eseguito 85 misure cautelari. Nel mirino spaccio di tonnellate di droga nella Sicilia occidentale: i destinari delle misure erano i leader nella produzione di marijuana e gestivano il mandamento mafioso di Partinico. I carabinieri del comando provinciale di Palermo e gli investigatori della Direzione investigativa antimafia hanno eseguito questa mattina le 85 misure cautelari firmate dal gip del tribunale di Palermo su richiesta dei magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Il gip disposto 63 detenzioni in carcere, 18 arresti domiciliari e 4 obblighi di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria. I reati contestati sono a vario titolo associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, associazione a delinquere finalizzata alla produzione e traffico di stupefacenti, estorsione aggravata da metodo mafioso, corruzione, possesso e traffico illegale di armi, spaccio e detenzione di droga. Gli arresti sono avvenuti contestualmente nelle province di Palermo, Trapani, Latina, Napoli, Roma, Milano, Reggio Calabria, Cagliari e Nuoro. Sequestrate oltre sei tonnellate di droga.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie" in fondo alla pagina.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout