Estradato da Bucarest il latitante internazionale Gianpaolo Bellavita: un'operazione italo-romena

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E' stato consegnato oggi alle Autorità italiane il latitante internazionale Gianpaolo Bellavita, già assessore provinciale a Bergamo dal 1999 al 2004, ricercato per reati finanziari tipo associazione per delinquere finalizzata alla truffa, truffa nei confronti dell’Unione Europea, emissione di false fatture, riciclaggio commessi in Italia a partire dal 1990. Bellavita è arrivato in Italia con un volo da Bucarest (Romania).

L’ordine di esecuzione, emesso l'8 maggio 2019 dalla Procura Generale di Brescia, prevede per Bellavita pene definitive per complessivi 19 anni, 8 mesi e 11 giorni di reclusione. Il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (S.C.I.P.) della Direzione Centrale della Polizia Criminale diretta dal Prefetto Vittorio Rizzi ha proceduto all’estradizione di Bellavita, arrestato, grazie all’attività di cooperazione informativa tra le polizie italiana e romena, il 12 giugno 2021 a Bucarest. Bellavita era latitante in Romania dal 2012.