Gli uomini tirano fuori dai cassetti le macchinette per tagliare i capelli. Le donne assistono, sgomente, all'avanzare della ricrescita. E tutti, con il passare dei giorni di isolamento domiciliare imposto dalla pandemia, fanno i conti con un fenomeno solo apparentemente secondario: la chiusura dei barbieri e degli acconciatori, l'impossibilità di raggiungerli e di mettere ordine nella capigliatura che ormai comincia a prendere il sopravvento.
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(a cura di Cristiano Sala, interviste a Paolo Salomone- Barber shop crew e Andrea Conticelli- Garbo)
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