Bologna, anziani maltrattati e lasciati morire

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Vessazioni, violenze, minacce e ingiurie in modalità «sistematica e continuata» nei confronti di nove ospiti ultraottantenni ai quali venivano somministrate terapie in assenza di prescrizione medica e a volte anche di propria iniziativa. E' lo spaccato che emerge dall'indagine "Inferno" dei Carabinieri del Nas di Bologna che questa mattina ha portato all'arresto di quattro persone: la titolare di una struttura per anziani a Valsamoggia, nel Bolognese, e tre collaboratrici, tutte ai domiciliari con le accuse di maltrattamento, omissione di soccorso ed esercizio abusivo della professione sanitaria. Oltre ai reati per i quali sono state arrestate, alle quattro indagate vengono contestate ulteriori violazioni relative all'attivazione di una struttura socio assistenziale in assenza di autorizzazione, all'abuso nella somministrazione di farmaci, alla carenza di procedure organizzative e gestionali nonché all'assenza di regolari contratti di lavoro delle maestranze impiegate