Azzurra Caltagirone: «Sul copyright battaglia vinta, ma guerra lunga»

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«L'unica nostalgia che si può avere è per il futuro». È questa la frase chiave di quanto detto dall'amministratore delegato de Il Messaggero, Azzurra Caltagirone, nel dialogo con Maria Latella alla celebrazione dei 140 anni del quotidiano che si tiene a Cinecittà alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella. L'Ad, descrivendo il proprio lavoro di editore come «il mestiere più bello del mondo» ha ricordato il voto dell'Europarlamento sulla riforma del copyright definendolo «una battaglia vinta, ma la guerra è lunghissima e molto difficile. Produrre informazione costa. Senza un'accurata legislazione finora il distributore ha lucrato al posto del produttore». «Non è una guerra economica - ha aggiunto - è una questione etica e di civiltà, nessuno si può appropriare illecitamente di un bene prodotto da terzi soprattutto se di carattere intellettuale».