Cotillard stacanovista: Io 82 ciak in una giornata diretta dai Dardenne

EMBED
Marion Cotillard racconta la sua maratona sul set. E lo ha fatto alla première che si è tenuta ieri al Film 4 summer screen di Londra, spiegando il duro lavoro durante le riprese del suo nuovo film 'Due giorni, una notte'. "Il secondo giorno - dice l'attrice francese - abbiamo raggiunto 56 ciak e ho pensato che fosse già tantissimo. Ma poi al quarto giorno abbiamo raggiunto quota 82, fino a che abbiamo smesso addirittura di contarli. Ora che ne parlo, penso, è successo davvero? Quando giravamo però non sembrava un problema”. Dei due registi belgi Jean-Pierre e Luc Dardenne che l'hanno diretta nel dramma che porta in scena l'incertezza del lavoro, la Cotillard, che interpreta il ruolo di una eroina proletaria, dice: "Sono esigenti, cosa che apprezzo molto." "Il loro modo di lavorare - racconta 38enne Cotillard- funziona alla perfezione, non ho mai percepito la difficoltà di avere a che fare con due direttori. Condividono tutto, come se fossero una persona sola". La pellicola è stata presentata in concorso alla 67°edizione del Festival di Cannes.