Cappella Cornaro, il restauro integrale svela i segreti del capolavoro di Bernini

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Servizio di Laura Larcan - Video di Francesco Toiati

Se c'è un'opera che rappresenta il senso profondo e ardito del Barocco e del Seicento romano, questa è la Cappella Cornaro di Gian Lorenzo Bernini nella chiesa di Santa Maria della Vittoria dedicata al miracolo dell’Estasi di Santa Teresa. Un autentico spettacolo dell’arte messo in scena dal Bernini nel 1647. Una meraviglia che il pubblico può scoprire ora alla fine di un restauro integrale. C’è voluto un lungo lavoro, portato avanti nell’ultimo anno dalla Soprintendenza di Roma insieme al Fondo Edifici di Culto (proprietario della chiesa), con un finanziamento di 100mila euro. «Il restauro, che è stato preceduto da indagini diagnostiche e d’archivio, ci ha fatto riscoprire tutto il metodo di lavoro, finora poco indagato, di Bernini e dei suoi stretti collaboratori», avverte la soprintendente Daniela Porro. L’opera è considerata un capolavoro di “arte totale” dove Bernini orchestra scultura, pittura e architettura creando una vera e propria mise en scène con tanto di quinte teatrali al servizio del committente, il cardinale Federico Cornaro.