Alex Britti a Radio 2 racconta quando ha ricevuto la prima chitarra: «Avevo 7 anni»

EMBED

«Ebbi la mia prima chitarra nel 1975. Avevo sette anni. Me la regalarono i miei genitori, perché avevo visto che i miei vicini ce l’avevano e ne volevo una pure io. Nella parrocchia vicino casa c’era un prete, don Franco, che dava lezioni di chitarra. Per me era un oggetto misterioso, di cui non capivo bene il funzionamento. Poi don Franco si avvicinò, prese la mia chitarra e iniziò ad accordarla. Me la restituì e guidò la mia mano sulle corde: ricordo distintamente quel suono. Il primo, magico suono della mia chitarra. Era solo un accordo, ma per me fu come una chiave che apriva una serratura. Il corso di chitarra in parrocchia durò più o meno sei mesi..». E' il racconto che Alex Britti fa del suo primo contatto con quella chitarra che sarebbe diventata la chiave del suo successo, affidato al suo libro autobiografico, "Strade". Ospite ieri di "Ti sento", il programma con Pierluigi Diaco in diretta su Rai Radio2 (e in Visual su Rai Play), Britti è tornato, emozionato, su quel racconto, ringraziando ancora una volta Don Franco, inconsapevole scopritore del suo talento.