«Ladri, nel nostro comune
vi spariamo»: sindaco indagato

VICENZA - Istigazione a delinquere: è l'ipotesi di reato al centro di accertamenti avviati dalla procura della Repubblica di Vicenza nei confronti del sindaco di Albettone, Joe Formaggio, per i cartelli affissi qualche tempo fa alle porte del paese vicentino e rimossi dai carabinieri.
Nei cartelli, a firma del sindaco, era scritto: «Si comunica a tutti, ladri, bastardi, delinquenti, persone indesiderate, che in questo comune non esiteremo a spararvi se violate le nostre case e minacciate le nostre famiglie».

L'ipotesi di reato - come riporta «Il Giornale di Vicenza» - perché il cartello potrebbe essere letto come un invito a sparare. Il legale di Formaggio, l'avvocato Lino Roetta, ha rilevato che quanto scritto può essere discutibile «ma non credo contenga nulla di penalmente rilevante». Il sindaco, non nuovo a iniziative di un certo clamore, come in cartelli anti-nomadi, ha detto che non si aspettava un'inchiesta: «anzi, pensavo pure di fare un piacere ai ladri, di tutelarli».
«Al momento - ha detto Formaggio, sentito dall'ANSA - non ho ricevuto nessuna lettera ed inoltre ho accertato questa mattina, anche con il mio avvocato, che anche alla locale stazione dei carabinieri non è arrivata nessuna comunicazione che mi riguarda».
«Anch'io ho letto la notizia - spiega Formaggio - ma nessuno mi ha comunicato nulla e la mia comunque non è un'istigazione ho solo voluto mettere in guardia ladri e rapinatori sapendo che molti miei cittadini sono armati. Non vorrei che nel mio paese ci scappasse il morto».