Compagnie aeree: le più sicure e quelle da evitare

Compagnie aeree: le più sicure e quelle da evitare
di Francesca Spanò
3 Minuti di Lettura
Martedì 8 Dicembre 2015, 11:43 - Ultimo aggiornamento: 15 Dicembre, 18:24

C’è chi ha paura di volare ma sceglie ugualmente di spostarsi perché è il modo più veloce di girare il mondo e chi afferma, o cerca di convincersi, che si sente totalmente tranquillo tanto da addormentarsi prima del decollo. Che l’aereo sia statisticamente il mezzo più sicuro esistente poco importa, chi lo eviterebbe volentieri non vuole nemmeno sentirlo. In ogni caso, per tutti, è sempre interessante scoprire quali sono le compagnie più sicure e quelle alle quali magari fare più attenzione. Il resto lo fa il destino e la capacità umana.


Per valutare le migliori società legate al trasporto aereo, si può fare riferimento al sito www.airlineratings.com che, dopo aver studiato una serie di informazioni e parametri legati alla sicurezza (dagli incidenti alla qualità del servizio), ha assegnato dei punteggi differenti. L’ultima classifica, aggiornata a quest’anno, conferma quest’ordine:

• Qantas (Australia)
• Air New Zealand (Nuova Zelanda)
• British Airways (Inghilterra
• Emirates (Emirati Arabi Uniti)
• Etihad (Emirati Arabi Uniti)
• Cathay Pacific (Cina)
• Singapore Airlines (Singapore)
• Lufthansa (Germania)
• EVA Air (Taiwan)
• Finnair (Finlandia)

La Qantas resta in testa dal 2012, tuttavia effettua collegamenti soprattutto con l’Australia e quindi non è facile per un italiano provarla, se non da e per questo Paese. Molto positivo il giudizio pure in merito alla Cathay Pacific e all'All Nippon Airways.

Gettando l’occhio alle low cost, ecco quali sono considerate le migliori:

• Aer Lingus (Irlanda)
• Alaska Airlines (Stati Uniti)
• Icelandair (Islanda)
• Jetblue (Stati Uniti)
• Jetstar (AUstralia)
• Kulula.com (Sud Africa)
• Monarch Airlines (Regno Unito)
• Thomas Cook (Regno Unito)
• TUI Fly (Germania)
• Westjet (Canada)

E le compagnie meno sicure?

Una valutazione del genere avviene basandosi in particolare sul numero di incidenti avvenuti negli ultimi anni. Il nome e i fatti di cronaca, infatti, la dicono lunga sulla qualità del viaggio e sulla tranquillità con cui si affronta la tratta. Se non esistono degli elenchi assoluti, la comunità europea annualmente prepara la lista con i nomi di quelle che non possono volare negli aeroporti dei paesi che ne fanno parte.

Un altro modo per controllare la sicurezza della propria compagnia aerea è quello di analizzare la storia degli incidenti passati. Il sito dell'Aviation Safety Network raccoglie tutti gli incidenti di aerei di qualsiasi dimensione che si verificano nel mondo. Altro metodo, poi, può essere quello di dare una occhiata al sito dell’Aviation Safety Network che raccoglie tutti gli eventi catastrofici avvenuti in volo a livello mondiale. Nel 2015, comunque, secondo www.airlineratings.com i gruppi dei cieli da prendere con cautela sarebbero:

• Kam Air (Afghanistan) - 1
• Nepal Airlines (Nepal) - 1
• Tara Air (Nepal) - 1
• Scat Airlines (Kazakhstan) - 1
• Ariana Afghan Airlines (Afghanistan) - 2
• Afghan Airways (Afghanistan)- 2
• Garuda Indonesia - 3
• Lion Air ( Indonesia) - 3
• Iraqi Airways (Iraq) - 3
• Camair-Co - 3