Da Kiribati a Fakarava, ecco gli ultimi paradisi incontaminati

Da Kiribati a Fakarava, ecco gli ultimi paradisi incontaminati
di Francesca Spanò
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Giovedì 8 Ottobre 2015, 10:34 - Ultimo aggiornamento: 18 Ottobre, 13:12

Ci sono angoli di mondo dove il grande turismo non arriva, altri che sono così lontani e mitici da essere stati raggiunti solo da pochi fortunati. Ancora, ci sono paesaggi da cartolina che presto (nel giro di qualche centinaio di anni) potrebbero sparire. L'Isola di Pasqua e non solo. Quali sono gli ultimi paradisi del Pianeta Blu?


Fakarava, in Polinesia Francese ne è un esempio su tutti.

Qui la vita scorre lenta tra raccolta e coltivazione di perle, pesca con gli abitanti del villaggio e pochi locali. Certo, sono sempre di più coloro, soprattutto le coppie, che raggiungono questo angolo delle Isole Tuamotu che, tra l’altro è inserito nel circuito delle Riserve della Biosfera Unesco.

Kiribati, invece, si trova nel mezzo dell’Oceano Pacifico e sono in pochi a conoscere la sua esistenza, per questo si mantiene relativamente inesplorato.

Saint Vincent e Grenadine, è una zona più nota costituita da ben 125 isole. Si trova nelle Piccole Antille non distante da Barbados, casa natale di Rihanna. Da sempre è considerata quasi una zona mitica, oltre che cara, per cui non si incontrano di certo folle di vacanzieri urlanti.

Negli ultimi anni si sente parlare sempre più spesso di Anguilla che è un arcipelago indipendente del Regno Unito. Ancora, non è diventato appannaggio di visitatori mordi e fuggi, ma il turismo resta sempre limitato. In molti, infatti, prenotano in mete non lontane da questo paradiso, ma più famose come le Isole Vergini e Porto Rico.

Chi vuole allontanarsi meno, ha comunque delle alternative speciali. La Moldavia è in Europa tra Romania e Ucraina ed è carica di bellezze paesaggistiche e storiche di tutto rispetto, ma nonostante tutto resta relativamente poco visitata.

Il quarto più piccolo stato europeo è il Liechtenstein di cui si sente parlare abbastanza poco. Si trova tra Svizzera e Austria e non è difficile da raggiungere, però ogni anno i suoi visitatori non superano i sessantamila.