Mont Saint Michel, fascino senza tempo

Mont Saint Michel, fascino senza tempo
di Francesca Spanò
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Martedì 4 Agosto 2015, 18:49 - Ultimo aggiornamento: 15 Agosto, 18:16

Un luogo evocativo, quasi senza tempo, dove la dimensione è quella del sogno. Nonostante il grande turismo che l’affolla perennemente.

Sono in pochi al mondo a non aver mai sentito parlare di Mont Saint Michel, che si trova a 3 ore e mezza da Parigi, tra la Normandia e la Bretagna. Appare quasi inespugnabile quando il fenomeno delle maree l'avvolge e per questo suo fascino, resta tra i posti più amati e visitati di Francia. Per scoprirlo basta solo un weekend, difficile da dimenticare perché con la sua meraviglia non può che conquistare il cuore.

L’ambiente marittimo in questi mesi ripristinato, riporta direttamente al Medioevo, quando i monaci scelsero tale tratto per dare vita ad uno degli edifici dell’architettura religiosa più incredibili di sempre.

Il nome, la storia

Sull’isolotto, come suggerisce lo stesso termine, fu realizzato un santuario in onore di San Michele Arcangelo, il cui nome originario era tradotto in italiano con “Monte San Michele al pericolo del mare”.

Circa 3.200.000 visitatori ogni anno raggiungono quello che dal 1979 fa parte dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità dell’Unesco. Fino al secolo scorso, da queste parti venivano estratti fino a 500mila metri cubi all’anno di sabbie calcaree.

Le grandi maree del 2015

Quest’anno è stato speciale per quanto riguarda la baia del Mont Saint Michel e le sue maree. In generale, quando il coefficiente supera 110, torna ad essere isola e stavolta in tutto saranno 40 i giorni in cui si raggiungeranno picchi elevati in tal senso. Per poter osservare il fenomeno completo, bisogna arrivare circa 2 ore prima l’ora di massima marea. Ottimi punti di osservazione sono le mura, la terrazza dell’Ovest con il sagrato dell’abbazia e il nuovo ponte-passerella, così come la stessa baia. I visitatori possono arrivare al Mont tramite navette gratuite, percorsi pedonali o il nuovo parcheggio che sorge a 2,5 chilometri. In alternativa, c’è pure la navetta trainata da cavalli. In ogni caso, è sempre meglio evitare di avventurarsi da soli nella baia, proprio a causa delle maree.