Maiorca tra musei e arte: una vacanza tutta cultura e relax

Maiorca tra musei e arte: una vacanza tutta cultura e relax
di Francesca Spanò
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Lunedì 25 Giugno 2018, 13:22 - Ultimo aggiornamento: 27 Giugno, 20:55

Non solo mare, panorami, buon cibo e paesaggi suggestivi: Maiorca, è anche la culla di grandi tesori del passato e di gallerie di arte contemporanea. In questo minuscolo tratto di terra sono nati diversi artisti famosi, a cominciare da Miquel Barcelò, Tony Catany e Joan Mirò conquistati da profumi e scorci nascosti che, a volte inaspettatamente, ne arricchiscono il profilo.
 

 

Un trionfo di architettura e capolavori artistici
 
Passeggiando nel suo dedalo di stradine, si notano subito diversi edifici dal design raffinato. Non mancano, infatti, le strutture progettate da Daniel Libeskind e le opere di Santiago Calatrava, architetto e scultore il cui nome è noto in ogni dove. Lo stesso che qui si è distinto per la realizzazione di Bou, opera formata da cinque cubi sorretti da due cilindri.
 
Gli indirizzi giusti per un tour dedicato all’arte
 
Dopo un rinfrescante bagno, magari nei pomeriggi d’estate, ecco i luoghi iconici di Maiorca per gli appassionati dell’arte:
 
  • Es Baluard Museo de Art Modern i Contemporaneo de Palma: nel 2004 ha aperto i battenti, si trova all’interno delle mura di Palma ed è tra i più importanti del Paese. Vi si osservano più di seicento opere tra dipinti, disegni e sculture. Gli artisti che li hanno prodotti sono legati al periodo che va dal XIX secolo a oggi. Tra i più importanti ricordiamo: Cézanne, Gauguin, Picasso, Mirò, Magritte, e Barcelò. Da non dimenticare i progetti di autori legati alla storia e alla cultura delle isole Baleari, come Gelabert.
  • Mirò Mallorca Fundacion: sorge nella città di Palma e permette di avere una visione di insieme sull’artista catalano. Per un lungo periodo della sua vita, fino alla sua morte, si trasferì proprio a Maiorca e molte delle sue creazioni sono nate qui. Lo stesso ha donato al museo, insieme con la moglie, circa 5mila pezzi. Intorno vi sono dei bellissimi giardini arricchiti da sculture integrate con l’ambiente circostante. E poi c’è la visita al suo studio realizzato negli anni Cinquanta del secolo scorso dall’architetto e amico Llùis Sert: qui si possono trovare pennelli, tavolozze, cestini e attrezzi vari rimasti così come li ha lasciati. C’è, infine, la casa rurale che Mirò aveva comprato, Son Boter, dove ammirare dei suoi schizzi sul muro.
  • Real Palacio de la Almudaina: oggi la famiglia reale lo utilizza come location per cerimonie ufficiali, durante la bella stagione. Il panorama è direttamente sul posto di Palma, mentre i visitatori possono osservare all’interno arazzi e dipinti del XV-XIX secolo e reperti di epoca romana, araba e cristiana. La cappela di Santa Ana è invece perfetta per i concerti di musica classica nel periodo estivo.
  • Parque de Esculturas Yannick y Ben Jacober en Alcudia, è noto per il suo spettacolare parco zoologico con giardini pieni di opere in granito. Dentro l’annesso museo, poi, c’è una collezione di ritratti infantili.
  • Castell de Bellver: risale al XIV e vanta uno stile gotico-catalano. Si tratta dell’unico castello presente in Spagna con una forma circolare. La vista è dunque incredibile e permette di vedere la costa di Palma e la catena montuosa della Tramuntana. Un tempo era una residenza estiva reale, poi è diventata una prigione e, adesso, in estate, ospita dei concerti estivi.
  • Centro Cultural Andratx: fondato nel nel 2001 da Jacob e Patricia Asbaek è davvero enorme. Questo lo rende uno dei centri di arte contemporanea più grandi di tutta Europa. All’interno è tutto un trionfo di natura e arte ed è bellissimo passeggiare nei giardini dietro l’edificio osservando il panorama.
  • Valldemossa: questo bellissimo paesino di Maiorca vanta strade in salita con facciate in pietra. Un luogo dal fascino senza tempo dove hanno vissuto diversi artisti: da Fréderic Chopin a George Sand.  
  • Imperdibili, infine, le gallerie d’arte come Addaya, Altair, Pelaires, L21 e Xavier Fiol.

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