Restare sempre un po’ bambini, significa non perdere la voglia di sognare. E ci sono giochi per i quali non si diventa mai grandi, come l’altalena. Un passatempo particolare, perché mentre ci si dondola ritmicamente seduti su di un asse di legno, si può immaginare di volare e seguire la rotta di splendidi volatili. In Ecuador, poi, c’è un luogo dove trovare quella sospesa e più alta del mondo, provando emozioni davvero intense.
“L’altalena ai confini del mondo” non è certo per tutti. Occorre coraggio e uno spirito d’avventura spiccato per lanciarsi nel vuoto. Agganciata a La Casa del Arbol (La Casa sull’albero) a Baños, garantisce una vista unica e un certo brivido. Semplicemente perché oscilla sul vuoto, a quota 2.660 metri di altezza. Chi soffre di vertigini non può che guardare lo spettacolo inorridito, per i più intrepidi invece è splendido godere della vista del vulcano Tungurahua.
L’impressione è quella di essere sospesi tra terraferma e strapiombo e la seduta, poi, non regala certo sicurezza assoluta. Si tratta di un semplice asse di legno retto da due funi, legate ad un’asta di metallo. E, per chi se lo stesse chiedendo, non esiste oggi una cintura o una protezione, però l’esperienza è davvero particolare per chi decide di dimenticare qualunque possibile rischio e provare un sussulto d'animo. Per l’altalena, comunque, esiste una cabina di monitoraggio sismico a ridosso del burrone, per controllare la situazione in ogni istante.
Come raggiungere Casa del Arbol
Si può arrivare in auto o bus, con una distanza pari a 4km da Luna Rutun e 13 da Banos. A circa 300 metri poi, c’è un parcheggio e un sentiero limitrofo che porta direttamente all’altalena. Per entrare si paga un dollaro e oltre al giro, si può prendere parte ad un briefing sulla storia del vulcano. E, dunque, la scelta: provare o non provare? Mentre il cuore batte a mille e la voglia di superare le proprie paure esplode, ci si sente liberi di scegliere un'alternativa indimenticabile.