Il sole dell'Engadina schivando i prezzi top

Il sole dell'Engadina schivando i prezzi top
di Marco Berchi
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Lunedì 21 Luglio 2014, 16:56 - Ultimo aggiornamento: 6 Agosto, 01:24

La scelta difficile: i tornanti del Maloja Pass e l’affaccio spettacolare sull’alta vallata o i pascoli d’alta quota del Bernina e la discesa su Pontresina?

Arrivare nell’altopiano dell’Engadina, in Svizzera, nel cantone dei Grigioni, è sempre emozionante e non è un modo di dire. Così, è davvero impossibile consigliare i neofiti su quale strada d’accesso scegliere e, allo stesso modo, è impossibile in un breve articolo descrivere per filo e per segno una delle destinazioni più famose e frequentate delle Alpi e d’Europa.

Ci limiteremo quindi, in vista del clou dell’estate, a qualche consiglio pensato sopratutto per chi, più che fare qui le proprie vacanze — il cambio e l’influsso della prestigiosa Sankt Moritz impongono budget non banali — volesse fare una deviazione in Engadina sulla rotta di un viaggio in auto da o per la Germania o l’Austria. Oppure per chi pensasse a un paio di notti per assaporare il profumo dell’altopiano svizzero.

Parte infatti già da due notti e va fino a sette l’offerta «Family Special» promossa da alcuni alberghi di tutte le categorie. Quattro persone (2 adulti e 2 ragazzi sino a 12 anni) con mezza pensione e impianti di risalita inclusi per tutti spendono a partire da 1220 CHF (circa 1000 euro). Alcuni hotel offrono anche la gratuità sui trasporti pubblici locali. La stessa offerta è valida anche nell’albergo di montagna Berghaus Diavolezza e all’All In One Hotel Inn Lodge di Celerina.

Info: www.engadin.stmoritz.ch/sommer/it/pauschalenliste/family_special

Il dettaglio degli impianti di risalita inclusi nel prezzo è importante ed è un cavallo di battaglia dell’estate engadinese. Sono oltre 100 gli alberghi che hanno aderito all’iniziativa che permette ai turisti di utilizzare liberamente i 13 impianti attivi nei mesi estivi.

Info: www.engadin.stmoritz.ch/inclusive-it

Ancora a proposito di impianti. La funicolare di Muottas Muragl è aperta così come la funivia St Moritz Bad – Signal (quella del Diavolezza non chiude mai).

Aperta anche la seggiovia del Suvretta – Randolins e gli altri impianti del bellissimo e soleggiatissimo (esposto a sud) versante di Corviglia sormontato dal Piz Nair e affacciato sui laghi della vallata.

Altro nido d’aquila raggiungibile in funivia è il Corvatsch Top of Engadin, sull’altro versante. Qui ogni domenica nel ristorante panoramico a 3303 metri di quota si puà gustare dalle 9 alle 14 un gustoso e ricchissimo brunch (55 CHF compreso il biglietto della funivia).

Ancora sul Corvatsch, una novità 2014 è il sentiero tematico dei «laghi preziosi». Si sale in funivia a poca distanza dal villaggio di Silvaplana. Il punto di partenza è la stazione di Furtschellas a 2312 metri da cui, dopo aver visitato il minizoo con conigli, caprette e galline, si inizia il sentiero (300 m di dislivello, due ore e mezza) toccando sei laghetti tutti caratterizzati da diversi minerali disciolti nelle acque. Nei pressi de l lago Rhodonit c’è una comoda area attrezzata per picnic.

Info: www.corvatsch.ch

Sempre con un budget di due giorni è possibile vivere la vallata in chiave ciclistica, con itinerari biketrails lunghi oltre 400 km. Il bike pass giornaliero per portare la bici sugli impianti (elenco su www.engadin.stmoritz.ch/it) costa 64 CHF (circa 52 euro) per gli adulti; c’è anche un «Flow trail» (tutto in discesa) dal Corviglia sino a Chantarella e a St Moritz che, con precauzione, può essere affrontato anche dai bikers alle prime armi con la disciplina del downhill. Più tecnica invece la pista che scende dal Piz Nair lungo la Suvretta fino alla stazione di partenza del Signal. Per i bikers è consigliato l’Inn Lodge di Celerina.

I NOSTRI CONSIGLI

Per chi vuole concedersi una parentesi di lusso, a Pontresina c’è il Grand Hotel Kronenhof nominato quest’inverno da TripAdvisor «miglior albergo del mondo».

I prezzi ne sono conseguenza ma l’esperienza in questo albergo storico è davvero unica. Sempre nel nostro spirito delle due notti, una formula interessante è proposta sino al 10 luglio: 395 CHF (325 euro) a camera doppia per notte, comprensivi di mezza pensione con cena nel Grand Restaurant (giacca obbligatoria), accesso illimitato alla sontuosa Spa, libera circolazione sulle ferrovie della regione.

Info: www. kronenhof.com

L’offerta alberghiera in zona è vastissima ma, come detto, abbastanza cara. È possibile spuntare prezzi migliori soggiornando nelle località della Bassa Engadina: Zuoz e la Punt sono due bei villaggi a pochissimi km dalle località più di grido che si raggiungono in pochi minuti.

Info generali sull’Engadina: www.engadin.stmoritz.ch/it

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