Broceliande, sulle tracce di Mago Merlino e Fata Morgana

Broceliande, sulle tracce di Mago Merlino e Fata Morgana
di Francesca Spanò
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Lunedì 10 Agosto 2015, 17:35 - Ultimo aggiornamento: 21 Agosto, 20:10
La magia esiste, dove un uomo la sa vedere. E non occorre essere bizzarri o possedere delle doti particolari. A volte, partire e raggiungere luoghi come Broceliande o meglio la foresta di Paimpont, ha già l’effetto desiderato perché esistono angoli di globo dove realtà e leggenda sono ormai diventate la stessa cosa. Succede, appunto, in questo tratto di Francia, dove c’è la tomba di Mago Merlino e forse l’anima di Re Artù e Fata Morgana che accarezzano le fronde degli alberi o si muovono in mezzo alla foresta fitta.



Tra querce e faggi in quel di Bretagna sembra di ascoltare il cicaleggio di voci lontane: quelle dei cavalieri della tavola rotonda, di Viviana e di tutti i personaggi legati al mito della spada nella roccia. Poco importa se nelle cartine nemmeno esiste, chiunque saprà indicarvi come arrivare nel dipartimento dell'Ile et Vilaine, a circa 30 chilometri ad ovest di Rennes.



Non è facile seguire il percorso tra labirinti fatti da maestosi alberi senza una brava guida, ma tra i luoghi da non perdere ci sono sicuramente la Valle senza ritorno, la Fonte della Giovinezza, il Castello di Viviana e la tomba del “più grande mago di tutti i tempi”. Accanto al verde dei vegetali, non mancano ruscelli di acqua limpida, rocce e boschi, tra i quali “sentire” la presenza di Merlino, Viviana e Morgana.



Il castello di Comper, tra storia e leggenda



Si trova nella valle che sorge davanti alle vecchia roccaforte di Dionas e racconta di una storia d’amore folle e sfortunata. Qui Merlino avrebbe costruito la fortezza per Viviana, tutta in cristallo. Per evitare che lo sguardo degli uomini ne disturbasse la pace, la trasformò in un lago. Pare che la Dama del Lago, che ha ricevuto il regalo, permetta a pochi eletti di vedere riflesso il suo regno. Tra le stanze del vero castello c’è il Centro dell’Immaginario Arturiano, un museo che ripercorre la leggenda di re Artù, con riproduzioni anche a grandezza naturale.



La Quercia di Guillotin e la Fonte di Barenton



Verso Concoret-Neat Sur Yvel si vede questo albero che ha ben mille anni e un diametro di nove metri. Viene detto pure albero di Eon l’Etoile, un monaco-eremita che fu al centro di una ribellione popolare contro i signori medievali. Si diceva lo avesse ispirato proprio Mago Merlino. La Fonte di Barenton, invece, ha l’acqua fredda ma, nonostante tutto, sembra ribollire. Si dice che qui Merlino incontrò Viviana in un giorno di primavera e le fece la prima lezione di magia, spiegandole come far apparire un fiume in mezzo al nulla.



La Valle senza Ritorno



In francese è La Val Sans Retour e qui si dice che Morgana, sorellastra di Artù fu tradita da uno dei suoi amanti. A questo punto si vendicò e lo trasformò in roccia, tanto che oggi gli amanti infedeli ne resterebbero imprigionati. Lungo il sentiero che è ad anello si incontra lo Specchio delle Fate o Miroir aux Fees, un laghetto con acque placide a formare quasi una superficie riflettente. Si dice che queste graziose entità proprio qui leggevano il futuro gettando nell’acqua un seme di frumento. Molto famoso, ancora, è l’Oro di Broceliande che è un castagno così rivestito e circondato da cinque alberi neri. Questa è una scultura creata dopo un incendio da Francois Davin, negli anni Novanta. Si può poi proseguire fino al Castello di Viviana.



Vera meta di pellegrinaggio è la Tomba di Merlino, dopo aver cercato la sua prigione creata dalla stessa Viviana con un incantesimo rappresentato da 9 cerchi magici. La tappa dove arrivano in tanti da Paimpont, delude e non è tenuta bene. Vi si scorgono solo dei fili colorati attaccati alla scarsa vegetazione e al vicino agrifoglio. Il giro si conclude con la Fontana della Giovinezza, dove i turisti gettano le monete ed esprimono desideri.



Informazioni



Il significato del nome: è legato al mito di Re Artù e il termine giusto sarebbe Foresta di Paimpont. Arrivando all’ufficio turistico locale, si possono ottenere tutte le informazioni per visitare l’area al meglio. Per tutte le notizie aggiornate su itinerari, percorsi e cose da fare nei dintorni il sito di riferimento è: www.tourisme-broceliande.com.