Cortina batte Positano: una media di 240 euro a notte per dormire sulle Alpi bellunesi

Cortina batte Positano: una media di 240 euro a notte per dormire sulle Alpi bellunesi
di Antonio Bonanata
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Venerdì 31 Luglio 2015, 14:00 - Ultimo aggiornamento: 15:40
Ad ogni estate, la solita alternativa: mare o montagna? Il popolo dei vacanzieri si divide all’incirca in due grandi “club”: coloro che trascorrono il Ferragosto tra cime innevate e sentieri alpini, preferendoli alle piste da sci della settimana bianca; e quelli che nella stagione estiva non rinuncerebbero mai a spiagge assolate e ad acque cristalline.



Ebbene, potrà stupire il dato raccolto dal portale CaseVacanza.it, in cui si scopre che Cortina d’Ampezzo, la nota località turistica di montagna, registra il costo medio più alto per affittare un appartamento ad agosto: ben 240 euro a notte. Distanziati, e di molto, Positano e Porto Cervo, centri marittimi celebri per il turismo d’élite offerto a visitatori italiani e stranieri: nella cittadina della Costiera amalfitana, in particolare, il costo medio per una casa vacanze scende a 200 euro a notte, mentre nel cuore della Costa Smeralda si arriva a 180.



Sempre in Sardegna – e scorrendo lungo la classifica stilata da CaseVacanza (partner del portale Immobiliare.it) – troviamo Golfo Aranci (170 euro a notte in media) e Torre delle Stelle, frazione di Maracalagonis (140 euro). Stesso prezzo per Capri, mentre ad Amalfi ci si assesta sui 130. Restando al sud, le due note località campane fanno compagnia alle siciliane Mondello e Taormina, dove però gli affitti per un appartamento “tipo” (con quattro posti letto) scendono rispettivamente a 120 e 105 euro a notte.

La Toscana è la regione italiana con più centri turistici nella classifica di CaseVacanza: si va da Marina di Pietrasanta (la più cara, con i suoi 150 euro d’affitto medio) a Castiglione della Pescaia e Capalbio (stessa posizione, con 115 euro a notte), passando per Forte dei Marmi e Monte Argentario (entrambi propongono un costo medio di 123 euro). In Liguria, invece, sono Camogli e Portovenere le due località segnalate per i loro prezzi medi di affitto: la quota pro capite si assesta sui 110 euro sia nel borgo marinaro genovese che nel celebre porticciolo affacciato sul “Golfo dei poeti”.



Ma se i centri marittimi spopolano, nonostante il primato di Cortina, le città d’arte non sono da meno: Venezia è la più cara, con i suoi 140 euro medi a notte; per il centro storico di Roma ne servono 128, mentre poco più sotto troviamo Milano e Como (125 euro), tenendo conto che il capoluogo lombardo ha registrato, anche in questo settore, un aumento medio dei prezzi per via dell’Expo. «Il successo della casa vacanza come struttura ricettiva – ha commentato Francesco Lorenzani, Amministratore Delegato di Feries s.r.l., proprietaria di CaseVacanza.it – è legato non solo alle opportunità di risparmio rispetto agli hotel, ma anche all’autonomia di gestione e alla libertà di utilizzo: per questo, anche la clientela attratta dalle destinazioni di lusso opta sempre più spesso per questa soluzione».