L'Osservatore Romano mette in risalto il lavoro di MBS in Arabia Saudita

L'Osservatore Romano mette in risalto il lavoro di MBS in Arabia Saudita
di Franca Giansoldati
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Mercoledì 6 Febbraio 2019, 20:06
Città del Vaticano  - Il giornale della Santa Sede, voce ufficiale d'Oltretevere, dedica attenzione all'attività di governo del principe saudita Mohamed bin Salman, MBS, recentemente salito alla ribalta delle cronache per avere ordinato di fare a pezzi il giornalista dissidente saudita Kahoggi. Il titolo della notizia pubblicata sul numero in edicola domani dell'Osservatore Romano, nelle pagine degli esteri, è: Un pool anticorruzione in Arabia Saudita, dove viene spiegato che «nell’ambito della lotta alla corruzione, le autorità dell’Arabia  hanno istituito un nuovo ufficio incaricato di monitorare le spese statali».

La notizia è stata presa da un dispaccio dell’agenzia di stampa governativa Spa, nella quale si dice «che l’ufficio Nazaha porterà avanti il percorso avviato nel 2017 dal principe ereditario, Mohammed bin Salman, per mantenere viva la lotta alla corruzione nel regno. Le autorità saudite hanno - si legge - già arrestato undici principi e 38 tra ministri in carica ed ex, con l’accusa di corruzione. Dopo gli arresti, Mohammed bin Salman aveva parlato di una terapia shock per sviluppare e diversificare l’economia dell’Arabia Saudita. Il re saudita, Salman bin Abdulaziz, ha spiegato alla stampa che il governo si impegnerà a proteggere i fondi pubblici».
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