Papa Francesco sceglie un parroco di periferia come vescovo ausiliare di Roma

Papa Francesco sceglie un parroco di periferia come vescovo ausiliare di Roma
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Lunedì 31 Agosto 2020, 14:42

Città del Vaticano – Il Papa continua a scegliere tra i semplici parroci di periferia per rinnovare i vertici del Vicariato. Stamattina è stata resa nota la nomina del nuovo vescovo ausiliare di Roma, don Dario Gervasi, fino ad oggi alla Parrocchia Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo, a ridosso del Grande Raccordo Anulare, sulla Casilina, assegnandogli la sede titolare di Subaugusta. «Sono emozionato, contento e anche un po' confuso». 

Don Gervasi è nato a Roma, il 9 maggio 1968. Ha fatto il Seminario Romano Maggiore ed è stato ordinato nel 1994, studiando Teologia Dogmatica alla Gregoriana. In precedenza ha fatto il vice parroco, il vice rettore del seminario romano maggiore ed era incaricato di favorire le vocazioni visto che anche a Roma il trend è da anni negativo. 
 

Le prime parole

«Sono ancora un po' frastornato dalla gioia e incredulo, ma molto felice di poter stare nel settore Sud, per cercare, insieme, di servire il Signore Gesù. È importante - prosegue - ricordare di mantenere uno sguardo di fede. Questo vale per tutta Roma, per tutti; insieme possiamo essere il volto della Chiesa di oggi, che sa affrontare anche momenti difficili però con uno spirito profondo di fede, uno sguardo che sappia vedere oltre le apparenze» sono state le sue prime parole. 

Gervasi è destinato al ruolo che fino a poco tempo fa era di monsignor Gianrico Ruzza, vescovo ausiliare di Roma e spedito alla diocesi di Civitavecchia. Con don Gervasi i vescovi ausiliari sono sei: Guerino Di Tora per il settore Nord, Paolo Selvadagi Ovest, Daniele Libanori Centro, Giampiero Palmieri Est, Paolo Ricciardi delegato per la Pastorale sanitaria e l’Ordo Virginum.
 

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