Tra i bisogni principali c'è la questione del reddito inadeguato, dunque la povertà materiale di quasi l’80% di coloro che bussano alle porte dei centri gestiti dalla Caritas. Gli operatori retistrano precarietà abitativa, gestione economica inadeguata, fragilità psicologica, malattie, bassa scolarità , conflittualità familiare, disinformazione e disorientamento rispetto ai propri diritti, disabilità.
In dieci anni sono aumentate del 47,8% le famiglie con un solo occupato e sono
quasi 100mila le famiglie senza occupati, senza pensionati e con almeno una persona disponibile al lavoro. L’ufficio statistico di Roma Capitale stima a oltre 125.000 i nuclei familiari con minori e un reddito sotto i 25.000 euro.
La città impoverisce dunque e invecchia a vista d’occhio», sottolinea Caritas Roma. In ogni municipio si contano circa 10.000 persone over65 che non raggiungono il reddito di 11.000 euro, per un totale complessivo di 146.941 abitanti: un’intera grande città fatta di anziani che vivono di stenti dentro una
grande metropoli contemporanea».
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