Campagna per le donne prete: il capo dei francescani tedeschi chiede coraggio e riforme

Campagna per le donne prete: il capo dei francescani tedeschi chiede coraggio e riforme
di Franca Giansoldati
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Martedì 31 Agosto 2021, 17:58

Prosegue senza sosta in Germania la martellante campagna di riforme nella Chiesa per ordinare le donne prete. A battersi affinchè si arrivi a sbriciolare questo tabù (ribadito per l'ennesima volta dal Vaticano) stavolta è il frate francescano più autorevole del paese, padre Cornelius Bohl che ha chiesto esplicitamente di rivedere i divieti attualmente in vigore. Poche parole, le sue, ma fortissime e affidate al giornale Fuldaer Zeitung: «Sarei favorevole all'apertura del sacerdozio alle donne in futuro», ha detto il ministro provinciale francescano, aggiungendo però che a suo parere questa svolta «non accadrà così presto». «Le donne dovrebbero essere più presenti e coinvolte su un piano di parità» ha aggiunto.

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Sul futuro degli ordini religiosi in Germania, Bohl ha ammesso che vi sono parecchi problemi dovuti ad un basso tasso di vocazioni. «Viviamo in un'epoca in cui i monasteri stanno morendo».

Quasi tutti gli ordini religiosi sono stati colpiti. I francescani attualmente posseggono 28 case religiose in Germania. «A lungo termine, ci saranno forse 10 monasteri».

Le misure

Per far fronte a questa crisi la Chiesa in Germania sta provvedendo ad accorpare parrocchie e anche diversi ordini religiosi minori - sia maschili che femminili - tuttavia queste misure potrebbero non bastare. I numeri e le proiezioni fugure resi noti dai vertici dell'episcopato non lasciano ben sperare sicchè l'argomento resta uno dei più urgenti da affrontare. Anche per questo motivo vi sono vescovi che spingono perchè nel processo di riforme avviato dall'episcopato si arrivi ad abolire il celibato sacerdotale, favorendo l'ingresso di laici sposati e ammettendo al sacerdozio preti sposati. Naturalmente anche su questo fronte si sta delineando uno scontro aperto con Roma.

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