Al Papa in dono la copia della ciotola con cui mendicava Sant'Ignazio, l'originale è in Catalogna

Grotta di sant'Ignazio a Manresa
di Franca Giansoldati
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Mercoledì 20 Novembre 2019, 16:15

Da bordo dell'aereo papale - Una ciotola di legno piuttosto consumata in diversi punti ha fatto emozionare Papa Francesco quando se la è trovata tra le mani, durante il volo, sull'aereo che lo stava portando in Thailandia. Si trattava della copia perfetta di una delle reliquie più venerate di Sant'Ignazio di Loyola, conservata nella grotta-santuario di Manresa, in Catalogna, dove il santo spagnolo visse per un periodo della sua vita in totale isolamento, da eremita, pregando e vivendo di carità. Con quella ciotola scavata in una radice di legno, il giovane Ignazio andava di casa in casa a chiedere un pugno di pasta, di riso, vivendo sostanziamente di carità.

Chi ha voluto farla avere al Papa, tramite una giornalista che ha fatto la 'postina', si chiama padre Luis Magrina, ed è il gesuita spagnolo che fa il custode al santuario di Manresa dove, ogni mattina, la prima messa che celebra nella grotta, è sempre per il Papa. 

La ciotola di legno - quando morì Ignazio da Loyola nel 1556 - fu affidata ad una famiglia di Manresa che la ha tramandata fino alla recente donazione al santuario.

Padre Luis Magrina spiega che la ciotola in alcuni punti è bucata perchè nel corso dei secoli tanti fedeli, andando a pregare, si portavaoo via dei piccoli frammenti di legno, «e così in alcuni punti la consumarono tanto».

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