Chi sono Serena e Matteo, i genitori della piccola Angelica morta stanotte al Gemelli e abbracciati dal Papa

Bergoglio la aveva tenuta in braccio il 23 giugno 2019 mentre celebrava il Corpus Domini a Casal Bertone, nella periferia este della Capitale

di Franca Giansoldati
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Sabato 1 Aprile 2023, 14:29 - Ultimo aggiornamento: 20 Aprile, 18:29

La piccola Angelica ora è in cielo. È volata via mentre era in una stanza del Gemelli. Tutto è precipitato ieri sera, attorno alle 21. Soffriva dalla nascita di una grave malattia genetica. Papa Francesco la aveva tenuta in braccio il 23 giugno 2019 mentre celebrava il Corpus Domini a Casal Bertone, nella periferia est della Capitale. A ricordare quei momenti è don Luigi Lani, il parroco. È stato lui ad aver fatto conoscere al Pontefice i quattro bambini che più necessitavano di maggiori cure, tra cui Angelica, l'unica che purtroppo non ce l'ha fatta. Ha lottato finchè ha potuto ma non ci sono ancora terapie per quel male.

Si precisa che la foto inserita in un primo momento era di repertorio (come da disascalia) e non riferita ai soggetti citati nell'articolo in questione  

«Quando è nata, sei anni fa, le avevano diagnosticato solo poche settimane di vita.

Stanotte ha chiuso gli occhi per sempre e per i genitori adesso è uno strazio infinto». Papa Francesco ha abbracciato e tenuto stretto a sé la mamma, Serena sussurrandole parole di conforto. «Le ha detto che Angelica ci sarà sempre nel loro cuore e che li ringrazia per l'amore che ha ricevuto». 

Chi sono Serena e Mattia, i genitori della piccola Angelica

Don Luigi è un amico di famiglia e ha seguito il calvario della piccola. «Faremo i funerali martedì mattina. Sono persone conosciute nella comunità e molto inserite nel tessuto sociale della parrocchia e del quartiere. Siamo tutti stretti a loro e condividiamo con loro questo passaggio inspiegabile, misterioso. La morte di un bambino resta racchiusa nella fede, non ha spiegazioni». L'incontro con Francesco, stamattina, è stato quasi fortuito. «Erano al Gemelli e con il certificato di morte in mano stavano andando a prendere un caffè. Serena ha saputo che il Papa stava per essere dimesso per fare ritorno in Vaticano e così ha chiesto di poterlo incontrare, rammentando ai collaboratori papali che la sua bambina era stata tenuta in braccio e coccolata in parrocchia, tre anni fa. Alcuni gendarmi che erano nei paraggi non hanno esitato a favorire un incontro e la hanno accompagnata proprio dove si trovava Francesco che, in quel momento, stava salutando i giornalisti per risalire a bordo della vettura.

«Le immagini le conoscete anche voi. Il Papa ha rincuorato Serena, l'ha abbracciata e le ha accarezzato la testa mentre lei singhiozzava disperata, straziata. Ma è stato un incontro provvidenziale, consolatorio. Angelica è davvero lassù che si assicura che in questo momento di buio i suoi genitori possano ricevere l'amore che a lei hanno sempre assicurato».

 

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