A denunciarlo è l'agenzia vaticana Fides che ha fatto proprie le preoccupazioni dell'organizzazione Middle East Concern. Le richieste di permesso di viaggio sono state praticamente quasi tutte respinte, e sono state accolte solo quelle presentate da persone di età superiore ai 55 anni. Un criterio che mette intere famiglie nella condizione di non potere spostarsi per le festività.
Negli anni scorsi i problemi legati alla sicurezza erano stati quasi sempre risolti e la maggior parte delle richieste erano state accolte, attraverso il Patriarcato greco ortodosso di Gerusalemme. In occasione delle festività natalizie erano stati forniti più di 600 permessi. Di recente il Custode di Terra Santa monsignor Pierbattista Pizzaballa, ha fatto visita alla piccola comunità cattolica, composta da poco più di 100 fedeli, nella Striscia di Gaza.
Una parrocchia situata nella zona di al-Zeitun, il quartiere orientale dove vive anche quella ortodossa. La visita era stata fatta per osservare da vicino le condizioni di vita nella Striscia e per capire quanti fossero i fedeli che necessitavano di un permesso per poter ricongiungersi con i parenti a Natale. «Abbiamo inoltrato richiesta ma non abbiamo ancora avuto risposta in merito».
© RIPRODUZIONE RISERVATA