Papa Francesco, messa dei defunti al Camposanto Teutonico dove ha concesso la sepoltura a un bambino argentino

Papa Francesco, messa dei defunti al Camposanto Teutonico dove ha concesso la sepoltura a un bambino argentino
di Franca Giansoldati
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Mercoledì 28 Ottobre 2020, 15:43 - Ultimo aggiornamento: 8 Dicembre, 15:20

Città del Vaticano – Quest'anno salta la messa papale ai cimiteri romani. Il Covid ha costretto il Papa a cambiare programma e così il 2 novembre celebrerà la messa per i defunti nel Campo Santo Teutonico, all'interno del piccolo stato pontificio, in forma strettamente privata, senza la presenza dei fedeli. 

Nel piccolo cimitero tedesco il Papa ricorderà anche l'unico bambino sepolto in Vaticano.

Una tomba per certi versi un po' misteriosa, situata sulla sinistra poco dopo l'ingresso, talmente disadorna da passare quasi inosservata se non fosse per le date di nascita e di morte del piccolo. Tomas è morto a 11 anni a Buenos Aires per una leucemia fulminante nel 2013, ed è stato traslato e sepolto 5 anni fa, nel silenzio pressochè totale, con il benestare di Papa Francesco.

A portare in Vaticano le ceneri del piccolo era stata la sua mamma, Macarena Bella, una giovane donna che aveva scritto al pontefice, suo amico, per metterlo al corrente dell'ultimo desiderio espresso da Tomas. Essere sepolto in Vaticano. Agli inizi del 2015 le ceneri del piccolo erano così state collocate in una tomba di marmo bianca, a livello del selciato, con inciso la data di nascita e di morte di Tomas, oltre al nome di altri due defunti interrati, tra cui Willy, un barbone tedesco morto di freddo e stenti vicino al Vaticano nel 2018.

«Papa Francesco tiene sempre una foto del piccolo Tomas nella sua tasca, la porta sempre con sè» aveva confidato la mamma alla agenzia cattolica Aleteia. «A noi ci ha detto che Tomas è un piccolo angelo e ora starà sempre vicino a lui». Quando Papa Bergoglio era arcivescovo a Buenos Aires ha avuto come dipendente (era la segretaria del vicario generale della diocesi) la zia di questo bambino. Da qui l'amicizia con la mamma che ha seguito nella malattia del figlio. Una forma tumorale gravissima e veloce. 

Quando Papa Francesco fu eletto nel conclave del 2013 il piccolo Tomas era all'ospedale stava lottando contro la malattia, sottoponendosi alla chemio. Vide le immagini in televisione e disse agli infermieri: «Lo conosco, è un mio amico». La malattia lo ha stroncato in breve tempo. Solo nel 2015, espletate le pratiche burocratiche, le ceneri sono arrivate in Vaticano. 

Il 5 novembre prossimo, alle ore 11.00, Papa Francesco presiederà, invece a San Pietro, una messa per tutti i cardinali e i vescovi defunti con una partecipazione limitatissima di persone.

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