Il Vaticano lancia messaggi all'Italia, il Giubileo deve essere preparato nel migliore dei modi

Il Vaticano lancia messaggi all'Italia, il Giubileo deve essere preparato nel migliore dei modi
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Giovedì 13 Gennaio 2022, 16:51 - Ultimo aggiornamento: 16:52

Città del Vaticano – Il Vaticano torna a lanciare messaggi al mondo della politica e delle istituzioni italiane: la premura di Papa Francesco e' che il Giubileo del 2025 venga preparato nel migliore dei modi. Proprio come ha avuto modo di dire personalmente il pontefice al sindaco Roberto Gualtieri e al presidente della Regione, Nicola Zingaretti. Intanto il tempo stringe e occorre iniziare a predisporre un piano di accoglienza dei pellegrini.

A riflettere sul cammino di collaborazione che Italia e Santa Sede hanno davanti è il presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, monsignor Rino Fisichella, in un'intervista a Telepace.

Il Vaticano ha già scelto il motto dell'Anno Santo che si sintetizza in due parole: Pellegrini di speranza. «Come ogni motto, anche in questo caso il senso dell'intero percorso giubilare comincia dai termini scelti per condensarlo. Termini che fanno risaltare un tema chiave del pontificato di Francesco. La speranza». Il responsabile per la parte vaticana del giubileo anticipa anche che occorre creare una macchina organizzativa consolidata, perchè «sono tante le opere da realizzare» e soprattutto devono avere un «impatto preparatorio solido».

Una delle priorita' resta l'accoglienza dei pellegrini e dei fedeli. Sono decine di milioni quelli attesi a Roma per l'Anno Santo, nell'auspicio che nei prossimi due anni l'emergenza sanitaria non condizioni piu' come oggi le attivita'. Il presule conferma che «sono ormai assidui i contatti con il Comune di Roma, con la Regione Lazio e con il governo italiano, affinche' tutto possa svolgersi in piena sicurezza e in linea con capacita' di accoglienza che la citta' ha sempre garantito». 

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