Papa Francesco senza mascherina all'udienza, assembramenti e poca sicurezza

Papa Francesco senza mascherina all'udienza, assembramenti e poca sicurezza
di Franca Giansoldati
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Mercoledì 16 Giugno 2021, 11:02

Città del Vaticano – Nello storico cortile di San Damaso, cuore del palazzo apostolico, dove da qualche tempo è stata spostata l'udienza del mercoledì per garantire meglio la protezione dei fedeli e il contenimento della pandemia, stamattina si sono registrati assembramenti mai visti, nonostante i divieti in vigore. La variante indiana sembra non fare paura a nessuno. Le immagini mandate in onda anche dalla tv dell'incontro settimanale del Papa con i fedeli hanno dimostrato che le regole in vigore finiscono per saltare letteralmente quando il pontefice si avvicina ai fedeli che si assiepano alle transenne senza protezioni di sorta pur di poterlo avvicinare, dargli la mano, toccarlo, fargli una foto o fargli firmare un ricordo.

Il Papa senza mascherina come sempre, con il suo esempio sembra essere il primo ad ostentare un atteggiamento di eccessiva fiducia, come se il virus non circolasse più nonostante i richiami alla prudenza dell'Oms e del governo italiano al quale il Vaticano si ispira per affrontare il passaggio storico.

Fatto sta che le mascherine durante la fase dei saluti del Papa praticamente spariscono, le persone quando si trovano davanti al Pontefice tendono a toglierle, le distanze di sicurezza saltano per la foga di potergli parlare.

Anche nell'entourage del Papa, a parte qualche collaboratore, la tendenza più diffusa è di non usare la mascherina.

Il Vaticano è stato uno dei primi Stati al mondo ad aver raggiunto la vaccinazione totale dei suoi abitanti e delle persone che lavorano per gli enti ad esso collegati già alla fine di aprile. I vaccini restanti che erano stati acquistati dalla Pfizer sono stati utilizzati per la vaccinazione dei poveri e di altre categorie a rischio. Già ad aprile il Papa aveva deciso di far distribuire una card con il numero della vaccinazione a garanzia dell'avvenuta immunizzazione.

Con l'udienza odierna si è concluso il ciclo molto bello di riflessioni dedicate alla preghiera che Francesco ha declinato in diversi ambiti. «Auguro che il periodo estivo possa essere tempo di serenità e una bella occasione per contemplare Dio nel capolavoro del Suo creato». Tra le persone che oggi erano presenti in Vaticano anche il ciclista colombiano Egan Bernal, maglia rosa al giro d'Italia di quest'anno.

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