Coronavirus, santuario di Lourdes chiude tutte le piscine e attiva una equipe per controllare i pellegrinaggi

Coronavirus, santuario di Lourdes chiude tutte le piscine e attiva una equipe per controllare i pellegrinaggi
di Franca Giansoldati
2 Minuti di Lettura
Domenica 1 Marzo 2020, 10:28 - Ultimo aggiornamento: 2 Marzo, 07:41

Città del Vaticano  - Il santuario di Lourdes, in Francia, ha chiuso tutte le piscine e ha iniziato a sorvegliare tutti i pellegrinaggi per evitare contagi da coronavirus. Una misura drastica arrivata dopo la dichiarazione del ministro della salute francese che ha messo al bando tutti i raduni pubblici aventi più di 5 mila persone. Le autorità del santuario mariano si sono adeguate diffondendo subito nel mondo le ultime disposizioni.

I pellegrinaggi continueranno e non si interromperanno anche se si svolgeranno sotto l'occhio di una equipe di vigilanza medica chiamata a supervisionare le condizioni generali. «Ad oggi continueremo l'accoglienza sia dei gruppi che individuali. Ma per precauzione le piscine sono state chiuse fino a nuovo ordine». La stagione dei grandi pellegrinaggi debutterà la domenica delle Palme, il 5 aprile. «Adatteremo tutte le misure in funzione all'evoluzione della situazione e alle consegne che riceveremo dal Ministero della Salute». Nel frattempo le strutture del santuario mariano si sono attrezzate di procedure di pronto intervento per verificare se ci sono malati o accompagnatori che presentano sintomi simili a quelli del virus. «Disponiamo di ogni materiale protettivo». Il santuario che è meta continua di viaggi da parte di malati invita a non smettere di pregare e di avere fiducia nella Madonna di Lourdes. 

Lourdes è il terzo santuario al mondo per affluenza, dopo Guadalupe (circa 20 milioni di persone l'anno) e Aparecida, in Brasile (otto milioni). A Lourdes, nonostante il calo degli ultimi anni, si attesta attorno ai 6 milioni di presenze. Da uno studio fatto due anni fa dall'Unitalsi sull'identikit del pellegrino, emergeva una crescita di visite da parte di persone affette da malattie neurologiche e psichiatriche, dipendenze e depressione. 

Nel 1858 la Madonna apparve 18 volte in quel luogo alla 14enne Bernadette Soubirous, rivelandosi come “Immacolata Concezione”. Nel luogo delle apparizioni, presso la grotta di Massabielle, scaturì la fonte d’acqua conosciuta in tutto il mondo e ritenuta miracolosa. La chiesa finora ha ufficialmente riconosciuto 70 guarigioni scientificamente non spiegabili. Accanto al cosiddetto “recinto sacro” alla grotta delle apparizioni, attualmente ad accogliere i pellegrini sono sorte tre grandi basiliche e le piscine per i malati . La festa di Nostra Signora di Lourdes viene festeggiata l’11 febbraio, giorno della prima apparizione. 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA