Cardinali e vescovi Usa si mobilitano per i ragazzi Lgbt che rischiano di essere bullizzati

Cardinali e vescovi Usa si mobilitano per i ragazzi Lgbt che rischiano di essere bullizzati
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Mercoledì 27 Gennaio 2021, 17:02

Città del Vaticano - «Il Catechismo insegna che le persone Lgbt devono essere trattate con rispetto e amore». Un gruppo di vescovi americani ha sottoscritto una dichiarazione molto importante per aiutare i  giovani Lgbt sempre più a rischio di violenza e bullismo. Un fenomeno crescente che spesso sfocia in tentativi di suicidio. «Come vescovi cattolici negli Stati Uniti, sosteniamo la Tyler Clementi Foundation nel difendere i giovani lgbt a rischio nel nostro paese.

«Gesù Cristo ha insegnato l'amore, la misericordia e l'accoglienza per tutte le persone, specialmente per coloro che si sentivano in qualsiasi modo perseguitati o emarginati; e il Catechismo della Chiesa Cattolica insegna che le persone Lgbt devono essere trattate con 'rispetto, compassione e sensibilità'.

Tutte le persone di buona volontà dovrebbero aiutare, sostenere e difendere i giovani Lgbt, che tentano il suicidio in percentuali molto più alte rispetto ai loro coetanei etero, che sono spesso senza casa a causa di famiglie loro ostili, che sono rifiutati, bullizzati, molestati e che sono oggetto di atti violenti a ritmi allarmanti» scrivono i vescovi americani.

La Chiesa cattolica ne documenti magisteriali insiste sul concetto di dignità umana valida per ogni persona. « Cogliamo l'occasione per dire ai nostri amici Lgbt, in particolare ai giovani, che siamo con voi e ci opponiamo a qualsiasi forma di violenza, bullismo o molestia nei vostri confronti. Sappiate soprattutto che Dio vi ha creato, Dio vi ama, Dio è dalla vostra parte». Il documento termina con una decina di firme, dal cardinale Tobin al vescovo di Tucson. L'appello all'adesione potrebbe portare altri vescovi ad aderire.

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