Papa Francesco silura il vescovo ausiliare di New York accusato di abusi su minori

Papa Francesco silura il vescovo ausiliare di New York accusato di abusi su minori
di Franca Giansoldati
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Giovedì 10 Ottobre 2019, 14:16 - Ultimo aggiornamento: 14:18

Città del Vaticano - Un altro vescovo americano è stato silurato perchè accusato di abusi su minori. Papa Francesco ha accettato la rinuncia all'ufficio di ausiliare dell'arcidiocesi di New York presentata da monsignor John J. Jenik. A renderlo noto è un Bollettino della sala Stampa della Santa Sede. Il Pontefice ha ha nominato vescovi ausiliari dell'arcidiocesi di New York: monsignor Edmund J. Whalen, del clero della medesima arcidiocesi, vicario per il Clero, e monsignor Gerardo J. Colacicco, finora parroco della Saint Joseph-Immaculate Conception Parish a Millbrook.

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Monsignor Jenik, 75 anni (eta' canonica per il pensionamento, ndr), l'anno scorso fu accusato di abusi sessuali, accaduti negli anni '80, nei confronti di un adolescente.

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Violenze che sono continuate per anni. Dopo le accuse fu rimosso dal ministero. In una nota dell'ottobre 2018, l'arcivescovo di New York, il cardinale Timothy M. Dolan affermo' che «anche se i presunti incidenti si sono verificati decenni fa, il Consiglio di revisione dei laici ha concluso che le prove sono sufficienti per trovare l'accusa credibile e comprovata».

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Jenik ha sempre negato le accuse ed e' sotto indagine da parte del Vaticano. In una lettera ai suoi parrocchiani del 29 ottobre 2018 scrisse: «Continuo a negare fermamente di aver mai abusato di qualcuno in qualsiasi momento. Pertanto chiedero' al Vaticano, che ha la massima giurisdizione su tali casi, di riesaminare la questione, con la speranza di dimostrare alla fine la mia innocenza». 

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