Virus, Umbria zona bianca: solo sei casi in un giorno
Vaccini, le istruzioni per i cinquantenni

Virus, Umbria zona bianca: solo sei casi in un giorno Vaccini, le istruzioni per i cinquantenni
di Fabio Nucci
3 Minuti di Lettura
Venerdì 4 Giugno 2021, 08:59

PERUGIA Sta per concludersi la terza settimana che condurrà l’Umbria, da lunedì, in fascia bianca, dando il bacio dell’addio al tanto odiato coprifuoco. L’incidenza dell’ultima settimana, 27 maggio-3 giugno, è infatti stata calcolata a 24,6 casi ogni 100mila abitanti, come indica il report Aie sull’andamento dell’epidemia da SarsCov2. Se da un lato i contagi scendono (ieri solo sei casi) dall’altra continua a salire il numero dei vaccini, con la campagna partita anche per i cinquantenni che in mezza giornata ieri hanno ricevuto circa 2.800 dosi. Rispetto all’andamento nazionale, la profilassi resta in lieve ritardo per i sessantenni (prima dose al 66,8%) e per le immunizzazioni. Da martedì, intanto, somministrazioni capillari al via in Valnerina.
Aspettando i dati ufficiali della Cabina di regia, è l’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, ad avvicinare l’Umbria alla “zona bianca”. «Le basi ci sono, con i dati della pandemia in continua discesa e i vari parametri in miglioramento», ha detto all’Ansa. «Dovremmo arrivarci anche noi e l’auspicio è di ripartire velocemente. È un modo per coronare i tanti sacrifici fatti dagli umbri e sarebbe anche un ringraziamento per il grande lavoro dei sanitari». Il dato ricostruito da Aie, 24,6, è il settimo dato più basso a livello nazionale, con l’Umbria che dovrebbe essere inserita nella fascia più bassa del rischio epidemico insieme ad Abruzzo, Liguria e Veneto.
Ieri sono stati solo 6 i nuovi casi certificati, ma a fronte – visto il giorno festivo di mercoledì - di appena 540 tamponi, 296 dei quali processati con test molecolare, con un’incidenza in risalita al 2%. Solo 77 le persone testate, dato più basso mai registrato nella regione, numero che tiene conto solo dei soggetti che per la prima volta si sottopongono a tampone. L’incidenza dei positivi su tale popolazione nel giro di tre settimane si è dimezzata, accompagnando la discesa della curva. Trend che si legge anche attraverso la riduzione dei casi settimanali (214, -12,6%) e dei parametri ospedalieri, coi ricoveri ordinari, ieri 54, dimezzati rispetto al 19 maggio e solo 7 posti occupati nelle terapie intensive; reparto nel quale sono stati segnalati solo 3 ingressi nell’ultima settimana. Verso il basso anche la curva dei decessi, col secondo giorno senza nuovi casi letali e una media mobile tornata a 1,3 (9 decessi nella settimana). Il calo subito dagli attualmente positivi, grazie alle guarigioni, 518 nell’ultima settimana, ha liberato nel totale 27 comuni tornati Covid-free, ma ce ne sono altri 37 che nell’ultima settimana non hanno registrato nuovi contagi. Considerando i dati di ieri, solo Piegaro, Citerna, Monte Santa Maria Tiberina e Giove presentavano un’incidenza superiore a 200.
Il maggior controllo del virus va di pari passo con l’avanzata della campagna vaccinale che in questo mese di giugno dovrebbe dare la spallata decisiva all’epidemia. Ieri in mezza giornata sono state somministrate quasi 3.790 dosi, 2.800 delle quali andate a cinquantenni che sono entrati ufficialmente nella campagna anche se in circa 500 avevano ricevuto dosi anche nei giorni precedenti, stando al dashboard regionale. Negli ultimi giorni, complice l’allungamento dei tempi per i richiami Pfizer e Moderna, c’è stato un rallentamento nei richiami con la copertura della popolazione al 19,1%, un punto sotto il dato nazionale. L’Umbria resta prima quanto a immunizzazione degli over 80 (92,4%). Ieri prese in carico altre 4.300 dosi AstraZeneca, si cui Sda oggi ne consegnerà altri 10mila preparati insieme a 2.750 Janssen. Scorte, queste ultime, preziose in vista dell’avvio dell’immunizzazione a tappeto in Valnerina: partirà martedì prossimo dalle frazioni più piccole e dai soggetti più fragili e categorie protette. Con la Regione, in campo anche ProCiv ed Esercito.


 

© RIPRODUZIONE RISERVATA