Virus, scoperti tanti casi
senza i sintomi: tasso di positività al 2,6%

Virus, scoperti tanti casi senza i sintomi: tasso di positività al 2,6%
3 Minuti di Lettura
Domenica 13 Settembre 2020, 08:05

PERUGIA Senza sosta la risalita dei contagi, con altri 33 casi segnalati in un giorno, 152 nell’ultima settimana, nonostante quasi 1.800 tamponi eseguiti in meno, ma con quasi 6mila persone testate e un tasso di positività del 2,60%, allineato a quello nazionale (2,55%). Non a caso l’Iss nell’ultimo bollettino, nonostante la lieve discesa dell’indice Rt, colloca l’Umbria tra le dieci regioni sotto la lente, con un’incidenza di nuovi casi, nei 14 giorni, pari o superiore a 25 casi per 100.000 abitanti. Dei nuovi positivi censiti, torna ad essere predominante la quota di contagiati scoperti dallo screening, 28 su 33, mentre ieri 10 su 17 erano sintomatici. Un trend dalle forti oscillazioni per il quale è quasi impossibile stabilire un andamento.
Conclusione che ha cercato di trarre la Fondazione Hume del sociologo Luca Ricolfi, analizzando l’andamento delle nuove infezioni per provincia. In base ai dati della settimana 3-9 settembre, quella di Perugia figura tra le 13 nelle quali “la tendenza è stata all’aumento ma da almeno una settimana si registra una sostanziale stabilità”. Terni, invece, è tra le 21 “dove la curva, dopo aver registrato un picco, sembra aver invertito la rotta”. Eppure, considerando gli attualmente positivi, 424 come a fine aprile, in provincia di Terni l’incidenza dei nuovi casi è doppia: 76 casi ogni 100mila abitanti contro 38. Dei casi attivi, 22 sono in ospedale (-1), pari a 5,3 casi ogni 100 malati, un dato anche in questo caso in linea con la situazione italiana (5,7). Un allineamento che dimostra la diversa dinamica del virus in questo “ritorno” estivo.
A livello territoriale, con altri 14 nuovi contagiati, Perugia ha raggiunto 75 casi attivi totali superando Terni, 72 (+3). Nel capoluogo si allarga la lista degli asintomatici con cluster che nei giorni scorsi sono partiti da alcuni rientri da paesi extra Ue. Tra le città con nuovi casi, c’è Norcia con due contagi scoperti nell’ambito dell’indagine epidemiologica avviata il 25 agosto. Nella città del tartufo si segnala anche un clinicamente guarito e un guarito. Si allarga anche il cluster di Bevagna, dove con due nuovi casi, ora si contano 7 positivi. Impennata anche a Orvieto, cinque nuovi casi tra gli ospiti della struttura di accoglienza per immigrati dove nei giorni scorsi un operatore era risultato contagiato. Nel bollettino di ieri, un altro contagio a Foligno e a Umbertide (comunicato già venerdì) e 3 casi di “fuori regione”. A Città di Castello, il sindaco Luciano Bacchetta, ieri sera ha comunicato due nuovi positivi asintomatici appartenenti allo stesso nucleo familiare (padre e figlio) e non collegati a precedenti contagi.
Intanto, prosegue lo screening tra il personale scolastico con oltre il 95% degli addetti che si è sottoposta al test sierologico programmato dalla Regione. L’assessore Luca Coletto ha chiarito che i tamponi eseguiti sui soggetti che sono risultati aver avuto un contatto col virus, «sono risultati tutti negativi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA