Parco di Villalago chiuso da anni
La consigliera Monia Santini
chiede spiegazioni al presidente Lattanzi

Parco di Villalago chiuso da anni La consigliera Monia Santini chiede spiegazioni al presidente Lattanzi
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Martedì 19 Maggio 2020, 12:47
TERNI «Qual è l’attuale stato dei rapporti fra la Provincia di Terni, il Comune di Terni e la società appaltante Delta Service in merito allo stato di fatto di Villalago?». Lo chiede la consigliera provinciale di Fratelli d’Italia, Monia Santini, in un atto di indirizzo nel quale impegna il presidente e il Consiglio provinciale anche a svolgere un sopralluogo “effettuato in presenza di personale competente e qualificato nel settore”. Sempre la Santini nel documento propone approfondimenti “su eventuali inadempienze contrattuali da parte della soc. Il Delta Service s.r.l., se esistono e in caso affermativo come sono state affrontate.Nel caso i lavori dovuti non siano stati adempiuti come previsto da contratto nei termini di legge e quindi nella possibilità di risoluzione contrattuale, sulle reali intenzioni della Provincia al riguardo”. L’atto impegna inoltre il presidente della Provincia a mettere nelle condizioni la società appaltante “di effettuare la manutenzione ordinaria al più presto per aprire al pubblico e rendere quindi fruibile almeno il parco ai cittadini per la stagione estiva ormai alle porte”. 
 Questo il testo completo (tolto il dispositivo che è sopra riportato) presentato stamattina dalla consigliera durante la video seduta del Consiglio:  “Premesso  Che la proprietà meglio nota come Villalago la cui villa è stata abitata fino agli anni ’60 dalla famiglia Franchetti, è stata successivamente acquistata dall’amministrazione provinciale di Terni che l’ha resa pubblica per attività di vario genere rivolte alla cittadinanza e alle famiglie della zona e oltre; Che in data 23/03/2016 è stato firmato in Provincia dai dirigenti Agrò e Rinaldi e dall’avvocato Walter Galati,- in rappresentanza della società Il Delta Service Gestione e Servizi s.r.l.aggiudicataria del bando di gara -, il contratto per la gestione di Villalago;
Che la gestione de Il Delta Service prevedeva un progetto di valorizzazione e di utilizzo basato sulla realizzazione di residenze di qualità medio-alta, su una serie di servizi e attività, all’interno e all’esterno della villa legati al turismo, alla cultura, all’ambiente e al tempo libero; Che a causa degli eventi sismici del centro Italia del 2016 e 2017 che hanno interessato la zona di Amatrice-Norcia-Visso – a causa dei quali è stato dichiarato inagibile anche il teatro in data 11/07/2017- i lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria da parte de Il Delta Service contemplati nel contratto di gestione sono stati interrotti e sono stati ripresi a tratti soltanto quelli di manutenzione ordinaria Che l’art.2 del “Capitolato Speciale” prevede che la mancata o incompleta esecuzione dei lavori di ristrutturazione o il mancato avvio della gestione della stessanei termini definiti dal contratto, comportano l’automatica decadenza della concessione;
La risoluzione del contratto è prevista anche in caso di avvertimenti scritti dell’Amministrazione per ripetute trasgressioni di impegni contrattuali.  Villalago ha costituito per anni per la cittadinanza della provincia un luogo di ritrovo e di ricordi di giornate in famiglia e con gli amici; Villalago ha anche costituito per anni un luogo unico di promozione turistico culturale ospitando spettacoli di vario genere; l’ennesima stagione estiva – la quarta - è alle porte e il parco e la proprietà tutta di Villalago ormai chiuso o semi aperto dal 2016, soprattutto alla luce dell’emergenza che ancora stiamo vivendo e affrontando, costituirebbe un giusto e ideale sfogo ricreativo e salutare per la cittadinanza del luogo e non solo, ormai privata da anni di una delle aree verdi più suggestive e affascinanti dell’intero territorio ternano; per il punto di cui sopra la cittadinanza stessa probabilmente tornerà a farsi domande sulle sorti della beneamata Villalago ormai da anni chiusa e in attesa di giusta e dovuta riqualificazione”.
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