Lotta al virus, rianimazioni vuote
perché funziona la campagna vaccini

Lotta al virus, rianimazioni vuote perché funziona la campagna vaccini
di Luca Benedetti
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Lunedì 5 Luglio 2021, 09:12

PERUGIA Dopo un anno terapie intensive vuote, ma anche un secondo morto in due giorni che porta il totale delle vittime dall’inizio della pandemia a 1.421. Il Covid ha ucciso una donna di Norcia di 98 anni che fa parte del cluster familiare con 17 contagiati
Il bollettino sull’andamento epidemiologico in Umbria, registra zero ricoveri in terapia intensiva su 11 positivi al Covid ancora in ospedale.
«Il 2 luglio dello scorso anno- commenta l’assessore alla Salute, Luca Coletto- è stato il primo giorno in cui in Umbria si sono liberate le terapie intensive dopo i mesi durissimi che avevamo vissuto – dice Coletto – Dal 2 luglio 2020 le terapie intensive sono state libere da pazienti Covid fino al 13 agosto. Non succedeva proprio da quella data di registrare in Umbria zero ricoveri in rianimazione. È sicuramente un dato – prosegue l’assessore - che ci fa tirare un sospiro di sollievo e ci fa guardare con ottimismo al futuro visto che, diversamente dallo scorso anno, abbiamo molte più armi per sconfiggere il virus, grazie alle vaccinazioni e alle cure».
«Di certo – commenta l’assessore – non bisogna abbassare la guardia e tutti noi dobbiamo continuare a rispettare le regole basilari per evitare la diffusione del contagio. In questa fase l’attività di contact tracing è fondamentale per intercettare da subito eventuali focolai e circoscriverli non trascurando mai nei casi sospetti anche il sequenziamento».
I CONTAGI
C’è una risalita dei contagi (undici, tre ad Assisi e altri a Cannara) dato praticamente doppio rispetto al giorno precedente (erano 5). E anche i casi settimanali risalgono seppur di poco, da 39 a 44. Cresce anche l’incidenza dei tamponi molecolari positivi, dallo 0,38 allo 0,84 e ne risente anche la media mobile in leggera risalita, ma sempre su valori bassi con un numero di tamponi settimanali stabile (+0,25% rispetto a una settimana fa).
Il cluster di Norcia comunque è stato isolato e i casi settimanali sono scesi a 8, l’incidenza sotto 200. nell’ultima settimana contagi solo in 16 comuni ma Monte Castello di Vibio non è più Covid free (ha un nuovo contagiato)
I VACCINI
Sono arrivate a rinforzare le scorte altre 8.300 dosi (5400 Moderna, 2900 Janssen) a metà pomeriggio le scorte sono oltre 123mila. Nella giornata di sabato le somministrazioni sono state 8.473. Brusco calo ieri con quasi duemila dosi iniettare in meno: 6.660.
Le prenotazioni sono scese a 213mila (7mila in meno in un giorno) visto che non vengono dati più appuntamenti per le prime dosi per ora. In mezza giornata, ieri, un migliaio di prime dosi ai trentenni 200 ai quarantenni poi richiami specie 60-69 e 70-79.
A ieri il totale delle dosi somministrate è di 783.280. Le prime dosi somministrate sono 528.446 (68,55% dei residenti); mentre il dato degli immunizzati con un ciclo completo di vaccino è di 271.677 (cioè il 35,03% del totale previsto). Il distretto con la percentuale più alta degli immunizzati sul numero dei residenti è quello dello Spoletino con il 36,88% seguito da quello di Todi e Marsciano con il 36,57%. 

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