PERUGIA - «Deve essere fermato». Claudia lo ha ripetuto anche ieri pomeriggio in televisione, alla Vita in diretta. Perché le denunce, i racconti raccolti anche dal Messaggero, ancora non sembrano bastare: per il suo ex violento, stalker, che le entra in casa dal balcone, che la minaccia a suon di «O mia o di nessuno» non c'è ancora nessun provvedimento. Denunce sì, tante. Interventi dei carabinieri, parecchi. Ma la studentessa di Viterbo da anni a Perugia ha confermato alle telecamere di Rai Due di pensare di tornare a casa «perché mi ha reso impossibile vivere in città e ho paura che possa uccidermi». «Se esci con qualcuno lascio lui e te in una pozza di sangue», le avrebbe detto, come raccontato in denuncia.
«Ho pensato di cambiare città e sicuramente lo farò – ha detto in tv -. Sono distrutta, ho disturbi psicosomatici, attacchi di panico». Perché Claudia (il nome è di fantasia) non regge più il peso di questa situazione, di un ex che non si dà pace, dopo gli insulti, dopo «aver tentato di strozzarmi». Dopo che – troppe volte – se l'è ritrovato in casa. «Al mio rifiuto, scatta la violenza», ha raccontato. Occhi grandi che riflettono tanta paura, ansia di trovarlo vicino, tanto da dover cambiare le sue abitudini di vita. «Non c'è ancora nessun tipo di divieto di avvicinamento – ha ribadito -. Ma deve essere fermato».
Claudia ha ricevuto minacce, sigarette spente addosso.