Una statua per gli innamorati
di Mark Kostabi
sarà installata in centro

L'opera di Mark Kostabi
di Aurora Provantini
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Venerdì 1 Marzo 2019, 15:37 - Ultimo aggiornamento: 15:39
TERNI Farà da controcanto alla Lancia di Luce di Pomodoro, il monumento di 32 metri che domina uno dei principali crocevia del centro cittadino. L’idea di creare una melodia di simboli (acciaio, acque e amore) nasce dalla volontà di porre Terni a emblema di amore e degli innamorati, prima ancora dell’acciaio e delle acque. Tutta colpa di San Valentino. Nemmeno il tempo di uscire dai festeggiamenti per il Santo Patrono, che ci si organizza per creare un grande evento attorno alla posa in opera della scultura donata alla città da Mark Kostabi. Il pittore e scultore americano, musicista e compositore, che si è prestato a tanti incontri, concerti e mostre dedicate al tema dell’amore. Con un legame ormai sugellato con la città: il centro culturale Valentiniano gli conferisce il titolo di Ambasciatore di San Valentino due settimane fa. Sebbene sarà alta poco meno di due metri, in bronzo. Con un valore di trecentomila euro, più una spesa per la fusione di circa venticinquemila (importo quest’ultimo sostenuto dagli sponsor). Vuole diventare un simbolo e un richiamo per tutti i fidanzatini del mondo, che magari scelgono Terni anziché Verona, per lasciare lettere o per immortalarsi in uno scatto accanto all’Abbraccio Eterno. Questo il nome dell’opera. Una prima pietra verso l’internazionalizzazione del capoluogo umbro. Il titolo è stato scelto da Kostabi in persona. «E’ l’immagine che voglio dare alla città e il messaggio che voglio portare nel mondo», afferma l’autore. Mark è un personaggio molto amato, popolare e social. Ha già fatto girare le foto del momento della sua investitura ad ambasciatore: “Io messaggero d’amore”. E adesso desidera che le sue figure senza volto attragganno innamorati. Si parte con la scultura di un artista tra i più accreditati. «Un tassello importante per il progetto di internazionalizzazione attorno al patrono». Andrea Giuli, il vice sindaco che è anche assessore alla cultura, parla di attecchimento rapido di una delle tante idee per il rilancio culturale e turistico. Con Kostabi è un po’ come dire: se ami qualcuno portalo a Terni. In una delle più belle piazze, nell’area pedonale. Mark Kostabi ha già impegnato il 24 aprile. Lo indica come data per l’inaugurazione. “Voglio portare un altro artista per dare risalto all’ iniziativa. E voglio esserci. Ho curato l’opera con amore, perché è con amore che ho creato la scultura dedicata all’amore”. Sembra un bisticcio di parole, ma Kostabi ci tiene a mettere la parola amore dappertutto. Sempre con amore pensa alla ripulitra corretta dell’opera che deve essere solo lucidata. Due fidanzatini. Un bronzo. Una patina lucida che tende a diventare sempre più lucida via via che si tocca. Vuole esserci per sovrintendere ai lavori. Perché deve essere appoggiata su un supporto che non vìoli il contatto. «La base, in travertino, non deve ostacolarne il contatto con la gente. La scultura deve essere toccata! Gli innamorati devono abbracciarla». Una condizione, che l’artista mette davanti a tutto. Poi anche un dettaglio non da poco. Gino Natoni, il manager di Kostrabi, ricorda che «Mark non solo dona l’opera ma concede la liberatoria ai diritti dell’immagine, quindi consente che tutto il materiale necessario al lancio possa essere riprodotto senza intoppi ne autorizzazioni. Anche questo è un aspetto importante».
 
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