Un tocco di rossoverde nell'azzurro mondiale. Tre giovani ternani ai campionati del mondo di canottaggio Under 23 che iniziano oggi alla Schiranna di Varese. Tra i canottieri selezionati nei 20 equipaggi azzurri ci sono infatti anche Francesco Pallozzi (CLT) nell'Otto, Tommaso Molinari (CUS Pavia) nel Doppio e Matteo Tonelli (CUS Torino) nel Quattro di coppia Pesi Leggeri. Tutti in gara questa mattina nelle rispettive batterie a caccia della qualificazione. Un anno di allenamento estremamente impegnativo in particolare per Pallozzi che ha appena ottenuto la maturità con il punteggio di 98/100 all'ITT Allievi-Sangallo concludendo con successo il primo ciclo dell'indirizzo di chimica e biotecnologie sanitarie. In equipaggio con lui nell'Otto ci saranno Kushnir, Dini, Felici, Gilli, Pappalepore, Gardino, Pappalettera e il timoniere Capponi. «Non è stato facile arrivare fino a qui, ma sono contento - dice Pallozzi - è il mio primo mondiale in squadra Under 23 e gareggiare in Italia rende tutto speciale. A pochi giorni dall'inizio del raduno di Piediluco sono risultato positivo al Covid e quindi ho dovuto aspettare di negativizzarmi, superare le visite mediche e dimostrare di essere performante. Adesso pensiamo ai nostri primi avversari e cioè Australia, Repubblica Ceca, Ucraina, Canada e Francia».
Primo mondiale per Pallozzi e ultimo di categoria per Matteo Tonelli che sarà impegnato nel Quattro di coppia PL con Borgonovo, Demiliani e Maron: «Sono emozionato e anche un po' teso - dice Tonelli - visto che sono in barca con tre ragazzi nuovi alla loro prima esperienza mondiale.
Tommaso Molinari, che non ha avuto una stagione semplice, invece gareggerà nel Doppio con Licatalosi: «Le sensazioni sono positive, cercheremo di essere forti e decisi fino all'ultima palata. Purtroppo quest'anno la mia preparazione ha avuto degli alti e bassi. Il Cus Pavia ha avuto delle enormi falle con lo staff tecnico e l'unico appoggio concreto era fornito dal preparatore atletico Tiziano Gemelli. Sono stato costretto a tornare a casa per un mese, sotto la guida di Fabio Poletti del CLT che è un allenatore incredibile, nella speranza di ritrovare le forze prima del raduno e del mondiale. Vorrei ringraziare anche Vittorio Scrocchi, l'attuale allenatore del Cus Milano che mi ha seguito prima e durante il raduno» dice Molinari.