E lancia anche una sorta di boicottaggio: ”Bisogna ben tenere a mente che i cittadini hanno il potere più grande: quello di difendere il loro centro storico non comprando in queste strutture, facendo capire ad una realtà che ha deturpato il nostro borgo che forse era meglio chiedere e ragionare insieme sul come fare perchè una Narni è una comunità prima di essere una città e questo penso che sia un attacco a tutti noi”.
E’ stata nel frattempo presentata una mozione per affrontare il tema in sede di Consiglio Comunale poi se potrà essere utile, anche una bella raccolta firme “per far capire in maniera civile che magari tutti i distributori automatici andrebbero spostato almeno fuori la Ztl, fuori dal cuore del nostro Centro storico, un pò più decentrati ad esempio verso via Roma o comunque in un luogo deciso dopo una bella chiacchierata con la città”.
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