Ex Novelli, colpo di scena: azienda venduta per 5,5 milioni di euro

Ex Novelli, colpo di scena: azienda venduta per 5,5 milioni di euro
di Ilaria Bosi
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Giovedì 22 Settembre 2022, 08:16

Ex Novelli venduta per cinque milioni e mezzo di euro. Il colpo di scena è arrivato nel tardo pomeriggio di mercoledì, quando sindacati e lavoratori si stavano preparando all’esito, che sembrava scontato, del quarto tentativo di vendita andato a vuoto. Nelle precedenti tre gare, infatti, nessun operatore aveva risposto al bando e questo ha spinto molti a ipotizzare che anche l’asta di mercoledì 21 sarebbe andata deserta. L’attenzione di tutti, del resto, era rivolta a una successiva procedura, di tipologia diversa, già fissata per il 25 ottobre e alla quale avrebbe dovuto partecipare la cooperativa costituita nei mesi scorsi da un gruppo di lavoratori. Un’ipotesi destinata a tramontare, alla luce di quanto accaduto ieri. Della società agricola che si è aggiudicata l’asta si sa ancora poco. A rappresentare la nuova proprietà nella procedura di vendita è stato l’avvocato perugino Andrea Migliarini. Contattato dal Messaggero, pur dicendosi soddisfatto dell’esito positivo della gara, il legale non si è sbilanciato più di tanto, rinviando ai prossimi giorni dettagli più precisi sull’identità e i progetti del nuovo acquirente. «Posso comunque dire – ha detto l’avvocato Migliarini – che si tratta di una società umbra che opera nel settore alimentare e che è in fase di espansione.

Trattandosi di un’azienda umbra, ha avuto a cuore sin dall’inizio la salvaguardia della ex Novelli sul territorio di Spoleto, per evitare rischi di trasferimento o altro e salvaguardare posti di lavoro. C’è stata, insomma, la piena volontà di lasciare radicata sul territorio una realtà storica, fiore all’occhiello dell’Umbria. L’obiettivo è rilanciare questa azienda, che gode ancora di grande apprezzamento sul mercato, e conservare la realtà in questa area geografica». La ex Novelli ha avuto un percorso molto burrascoso: «Per questo – dice Migliarini – era giusto che ci fosse una svolta importante e una prospettiva tranquilla. Si lavora da mesi in modo serio, nell’ottica di conseguire questo risultato con un progetto importante». L’aggiudicazione, come sempre avviene in questi casi, è per ora provvisoria. In sede di gara è stata versata una minima parte del prezzo di aggiudicazione, che dovrà essere saldato entro 120 giorni.

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