SPOLETO - Subito al lavoro per rivedere alcune ordinanze commissariali legate alla ricostruzione. Nel giorno della proclamazione a sindaco di Spoleto, Andrea Sisti ha annunciato l’intenzione di incontrare a breve il commissario straordinario Giovanni Legnini per rivedere alcuni interventi, già programmati, che necessitano di alcuni aggiustamenti. In particolare, il neo sindaco chiederà un’integrazione dei provvedimenti relativi alle scuole: «Non è possibile – ha detto ieri – che si mette mano sulle scuole senza prevedere la realizzazione di palestre, che sono elemento necessario per rendere i nuovi edifici funzionali e all’altezza della situazione».
LA GIUNTA
Tra voci di corridoio e accordi pre-elettorali, il neo sindaco dovrebbe chiudere la partita per la composizione dell’esecutivo entro la metà della prossima settimana. E se non ci sono novità sulla vice sindacatura, che salvo rinunce dell’interessato andrà al segretario comunale del Pd Stefano Lisci, sugli altri collaboratori è già aperto il toto nomi. Per quanto riguarda la Cultura, Sisti ha già escluso il ricorso a personalità esterne alla città e non ha nascosto la sua volontà di riuscire a «crescere qualche giovane, qualche persona in gamba che credo ci sia, anche nella nostra coalizione». Anche sulla scorta di questo, molti danno come quotato l’ingresso di Danilo Chiodetti, bancario di 42 anni, attivo sul fronte dell’associazionismo e presidente del Comitato provinciale Fita (Federazione italiana Teatro Amatori).