«Sfumature», la sfida di un gruppo di superdonne per la prevenzione del cancro

Plastica2020, le protagoniste del nuovo calendario
di Ilaria Bosi
3 Minuti di Lettura
Sabato 11 Dicembre 2021, 10:41 - Ultimo aggiornamento: 10:42

SPOLETO - Si chiama Sfumature ed è il nuovo calendario con finalità benefiche realizzato da Plastica 2020, la realtà nata come una sfida due anni fa e ora divenuta associazione di promozione sociale. Cinque donne, che si scoprono Super di fronte a una diagnosi di tumore e iniziano a combattere. Per loro stesse, per le loro famiglie, ma anche per gli altri. Nasce così il progetto di Michela Fedeli, Aurelia Conti, Michela Ceccarelli, Ilaria Buccioli e Francesca Ciuchi, che due anni fa hanno presentato il primo calendario, dando seguito all’iniziativa con una serie di progetti che puntano alla prevenzione e alla conoscenza. Perché Plastica? «Perché – spiegano – rappresenta la capacità di resistere a una forza applicata che modifica ma non distrugge».

I PROGETTI

Tra i progetti più importanti portati avanti in questi mesi c’è senz’altro quello realizzato in collaborazione con la Fondazione Giulio Loreti onlus, patrocinata dal Comune di Campello: «Fattelevedere», il nome dell’iniziativa, che ha consentito a ben 120 ragazze di età compresa tra i 18 e i 30 anni (fascia non coperta dallo screening del servizio sanitario nazionale), di sottoporsi a visita senologica gratuita, lanciando anche un messaggio importantissimo sull’importanza della prevenzione. L’associazione ha poi promosso il Breast Padel Tour e la campagna Ottobre rosa, fino ad arrivare al nuovo calendario, che ha coinvolto altre 10 superdonne ed è stato presentato domenica scorsa nell’oratorio don Bosco di San Venanzo. Numerose le collaborazioni già avviate (molte altre sono in cantiere), con associazioni e fondazioni: con i proventi sono stati acquistati un lettino visita e un monitor per pc, destinati all’ospedale di Narni, un lettino visita e la riparazione di un macchinario (fondamentale per l’utilizzo) per la Radioterapia di Spoleto.

L’EVENTO

Domenica scorsa, per la presentazione del nuovo calendario, la palestra dell’oratorio di San Venanzo era gremita (presente, per il Comune, l’assessore Manuela Albertella).

Grandi emozioni durante la sfilata delle ragazze che, con un loro colore a scelta, rappresentano i mesi dell’anno. A spiegare come è nato il nome «Sfumature» è stata, in apertura, Aurelia: «Abbiamo pensato di chiamare questo nuovo calendario Sfumature – ha detto - perché i fatti, i gesti, i pensieri, gli oggetti, la vita stessa sono niente senza le sfumature. Perché tutti noi siamo piccole sfumature di colore, che cambiano pian piano fino a diventare nuovi colori. Perché i colori, le voci, gli sguardi, le parole e le sfumature fanno la differenza in ogni cosa. E solo chi sa cogliere le sfumature di una vita indefinita sa arrivare all’essenza delle cose». E ancora: «In questo calendario, ciascuna di noi ha espresso se stessa condensata nel colore della propria foto. Sono racchiuse sfumature di emozioni, di pensieri, di paure ancora vive e superate, di speranze e di sogni». Il calendario, disponibile in due formati, costa 10 euro: per averlo, è possibile contattare l’associazione alla pagina Fb Plastica2020.

© RIPRODUZIONE RISERVATA