Libro in una mano, marijuana nell'altra:
centinaia di dosi spacciate a scuola

Libro in una mano, marijuana nell'altra: centinaia di dosi spacciate a scuola
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Mercoledì 30 Luglio 2014, 18:38 - Ultimo aggiornamento: 18:39
TODI - Grossista e spacciatore. Entrambi rigorosamente baby. Ragazzini che avevano messo in piedi il business dello smercio di marijuana in un istituto scolastico superiore. Un business di un certo livello, se erano in grado di movimentare e spacciare periodicamente centinaia di dosi.



Nell'ambito delle indagini che avevano portato, nel gennaio scorso, all'arresto di uno studente minorenne italiano, per spaccio di marijuana all'interno di un istituto scolastico superiore di Todi, i carabinieri della compagnia hanno notificato la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria ad un altro giovane studente, albanese residente a Montefalco.



I due sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di un traffico di sostanze stupefacenti avvenuto dall'ottobre dello scorso anno nello stesso istituto scolastico. L'ordinanza è stata emessa dal gip del Tribunale di Spoleto. In particolare, lo studente albanese, secondo i carabinieri, avrebbe fornito diversi quantitativi di marijuana al giovane

arrestato.



Nel corso dell'attività investigativa sono stati sequestrati 74 involucri contenenti marijuana, dalla quale, si ritiene, possono essere state ricavate 331 dosi medie giornaliere.
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